1. Inopinatum P1 (Corretto)


    Data: 30/01/2018, Categorie: Incesti Autore: SicilXY, Fonte: EroticiRacconti

    ... la tua mano è già sopra il gonfiore che si è visibilmente creato appena al di sotto della mia cintura, mi rendo conto che non respiro da diversi secondi ormai e scosso dal tuo tocco mi lascio andare in un lungo sospiro che tradisce un misto di tensione ed eccitazione.
    
    - Mamma? Sei tu? La sua voce cristallina riempie le mie orecchie dandomi un ulteriuore sussulto, sento la mia erezione esplodere costretta dal tessuto del mio intimo, la tua mano si muove attorno all'asta del mio pene.
    
    - Si Tesoro! Sono io! Volevo dirti che oggi c'è un amico della mamma a cena quindi non mettere il pigiama dopo la doccia, sarebbe scortese... La tua mano durante questo piccolo intervallo ha intrapreso un m,ovimento costante su di me, una sega lenta e inesorabile che mi sta portando velocemente al piacere.
    
    -Ok mamma! Vengo giù tra qualche minuto, il tempo di asciugarmi i capelli e prepararmi e sarò da voi! La tua mano non sembra propensa a volersi fermare, mentre continui a masturbarmi da sopra i pantaloni appoggio le spalle al muro del corridoio, ho seriaente il dubbio di non riuscire a restare in piedi nel caso in cui mi portassi all'orgasmo, in risposta a questo mio movimento ti meti di fronte a me dopo avermi leccato le labbra con la punta della lingua ti abbassi mettendoti in ginocchio, il tuo viso è divertito mentre slacci la cintura e tiri fuori il mio sesso, l'espressione è quella di una bimba che scarta un regalo il mattino di Natale, dalla porta del bagno che adesso si trova ...
    ... alla mia destra un fascio di luce illumina la parete del corridoio ormai buio, il mio sguardo torna su di te che mi seghi lentamente senza scappellarmi, immagino ti piaccia questa situazione, l'adrenalina scaturita da quello che sta accadendo, un altro sorriso prima di fiondarti sulla mia cappella, prima un piccolo bacio, dopo una leccatina alla punta e dopo ancora le tue labbra strette scivolano lateralmente lungo tutta la lunghezza della mia asta scappellandomi, risali velocemente quei centimetri con le labbra serrate e spalancando la bocca mi accogli all'interno della tua bocca, mi trattengo dal fare rumore, sento la tua lingua scivolare mentre mi succhi dolcemente, il rumore dell'acqua si interrompe e l'ombra di Chiara compare sulla parete del corridoio, sento il petto scoppiare dalla tensione, è tutto così eccitante, è tutto così pericoloso, ma tu non sembri curartene mentre il tuo movimento resta costante, mentre la tua mano mi afferra i testicoli stringendoli forte e la tua bocca si spinge fino alla base del mio palo, sto trattenendo il respiro da troppo tempo ormai, esplodo in un gemito di piacere incontrollato proprio nell'esatto momento in cui tua figlia accende il phon per i capelli, il tuo pompino si fa sempre più aggressivo, con la mano strizzi il mio scroto e con la testa hi innescato un furioso su e giù che mi sta portando velocemente all'orgasmo, ti afferro per i capelli dietro la nuca e con il bacino assecondo i tuoi movimenti, sto per esplodere, non riesco più ...