Vita da schiave - capitolo uno
Data: 23/08/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Romaster0000, Fonte: Annunci69
... Beatrice disse tra il serio e il faceto: “Senti Gaia visto che oggi tra noi sembri la più saggia ed ispirata, che ne dici di dire a Serena che il carico di lavoro sta crescendo troppo e che noi sempre quattro siamo. Ci possono pure sculacciare a raffica o metterci anche le mezzore sotto le docce fredde, ma tanto sei il lavoro ce lo dobbiamo smazzare sempre e solo in quattro, per non parlare poi dello stress e della stanchezza aggiuntiva degli impegni serali e del week end, quanto potremo reggere ? Tieni conto che per lo Studio è più difficile trovare una risorsa sia schiava che libera: perchè se è libera bisogna trovarne una che accetti questo stato di cose, se è schiava forse è ancora più difficile trovarla e da quando le avranno selezionate, poi bisognerà formarle.
E Serena e Padrona Clara hanno anche loro il loro bel da fare”.
Gaia disse: “Va bene dai, provo io a dirlo a Serena anche se come schiave non dobbiamo insistere troppo: possiamo proporre ed è anche troppo per delle persone che hanno deciso di affidare la loro vita quasi completamente nelle mani di qualcun altro”. - “Sì, giusto ! certo ! hai ragione !” dissero le altre tre. - “Ragazze la pausa sta per finire, rivestiamoci e torniamo ai nostri compiti che non è il caso di fare tardi visto che di punizioni ce ne aspettano già a sufficienza” disse Flaminia. E così fecero: Gaia a riposare e prepararsi nella sua stanza e le altre tre al lavoro alle rispettive scrivanie.
Alle 18:30 in punto citofonò allo ...
... Studio Rashida, la schiava del Raqs Bar che era venuta a prendere Gaia, la quale, supponendo che a quell’ora non potesse essere che per lei, visto che era stato usato il citofono della parte abitativa e quindi sconosciuto ai più, rispose: “Chi è ?” - “Ciao Gaia sono Rashida, tesoro scendi ?” - “Un minuto e arrivo” squillò Gaia con un guizzo di l’eccitazione mista a timore legato alla parte conclusiva della serata che l’aspettava. In quel momento, tornando dal bagno, passò davanti al citofono Flaminia che le disse: “Gaietta stai andando ? Preoccupata ? Dai che sei una gran figa e, soprattutto, sei sempre stata la più brava al corso di danza del ventre alla Scuola delle schiave, no ?” - “Sì Flami, ma stasera ho come la sensazione che la danza nel privé sarà diversa dal solito e ho paura di trovarmi in una situazione difficile da gestire”.
Flaminia disse: “Dai alla fine non siamo mai state messe in situazioni impossibili da gestire e la nostra sicurezza è sempre stata assicurata, non credo che il Padrone ci esporrebbe a rischi seri”. Concludendo la frase l’abbracciò e le stampò un bacio sulla guancia. In quel momento passava Claudia, una schiava che aveva un lavoro fuori ma viveva nello Studio e si occupava di fare la spesa e coordinare le faccende domestiche dividendo i compiti tra le altre quattro schiave. “Lo sapete che è vietato no ?” le apostrofò squadrandole “le effusioni e i contatti fisici tra schiave sono rigorosamente proibiti anche fuori dell’orario di ufficio se non ...