La caccia
Data: 20/08/2022,
Categorie:
Trans
Autore: margello, Fonte: Annunci69
... Mi giro ed infatti eccolo la che mi stava guardando il culo, a quel punto lui in imbarazzo fa subito per girarsi, ma io faccio partire la mia mossa vincente. Gli sorrido e lo spiazzo completamente, forse non gli era mai capitato che una ragazza gli sorridesse. Non sa più che fare, e quindi io lo incoraggio e faccio segno di avvicinarsi. Li può avvenire la crisi e può capitare che il poveretto spaventato e intimidito si giri dall’altro lato o faccia finta di niente (poche volte in realtà, perché l’acool e l’odore di “figa” per loro è troppo forte).
Come detto però quasi sempre iniziano ad avvicinarsi e balliamo sul posto. Dopo poco gli chiedo il nome e gli dico il mio, comincio a strusciarmi su di lui, e praticamente in meno di 5 minuti è già completamente nelle mie mani, tanto che quando gli chiedo “mi accompagni a casa?” nessuno si rifiuta mai.
In macchina mi comporto come la migliore degli angioletti, una vera gatta morta. Gli chiedo di lui, di cosa gli piace, cosa fa, rido spesso e lo tocco più che posso. Lui è al settimo cielo della felicità, non può credere alla serata che sta vivendo. La mia frase migliore a questo punto è "mi sono lasciata da poco dopo una lunga relazione e ora voglio divertirmi". Qui alcuni rischiano davvero di venire nelle mutande, ve lo giuro, li osservo attentamente. Ecco perché quando arriviamo a casa mia e gli chiedo di posteggiare e salire a bere qualcosa loro sono le persone più felici della terra e ancora non hanno il ben che minimo ...
... sospetto.
Una volta in casa ammetto che anche io sono già eccitata perché la preda è entrata consapevole nella mia tana e ormai può finire solo in un modo.
Lo faccio quindi accomodare sul divano e faccio finta di andare in cucina a prendere da bere.
In realtà mi spoglio e ritorno di là solo in reggiseno e mutandine (con il cazzo ancora ben nascosto in mezzo alle gambe) e gli dico una frase da film porno appoggiata alla porta in posa sensuale "ho finito tutto, ma forse possiamo trovare lo stesso qualche modo di passare il tempo”.
Lui strabuzza gli occhi e rimane senza parole. Mi avvicinò e come una micia in calore faccio le fusa e inizio a togliergli la maglietta, sotto è tutto sudato (mi piace la cosa), e inizio cosi a leccargli i capezzoli, mentre piano piano scendo con le mani a sbottonargli i pantaloni . Continuo la mia opera di baci sul suo collo e poi anche in bocca, alternando movimenti teneri a morsetti, mentre nel frattempo gli tolgo pantaloni e mutande (anche qui tutte sudate) rivelando quello che come da previsioni era un cazzetto, visto che già in pieno tiro era al massimo di 10 11 cm.
Scatto quindi verso questo pisellino e inizio subito a leccarlo e ciucciarlo. Sono un ciclone, lui neanche nei suoi migliori film mentali si era mai immaginato una situazione del genere. Lo sto portando proprio dove voglio io.
Mi rendo però conto che il cazzetto gli vibra e potrebbe già venire dopo queste poche lappate. Quindi rallento e prima torno a dedicarmi ai suoi ...