Lore, esibita e dominata
Data: 02/08/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Cuckold
Racconti Erotici,
Autore: prof_emily95, Fonte: RaccontiMilu
... mie labbra vaginali, facendo provare sensazioni uniche, forse dovuto anche al momento, poiché sapevo che mio marito stava ricevendo un pompino da uno sconosciuto mentre io sto per essere scopata violentemente da altri uomini sconosciuti. Subito dopo che gli ultimi indumenti si separarono dal mio corpo, una mano si intruffolò in mezzo alle mie gambe, infilando di nuovo 3 dita nella figa e cominciando a masturbarmi in modo rude, facendomi godere, in pochi secondi venni e il corpo venne percorso da una scossa violenta, le gambe cedettero, e caddi di sul poltrona dov’ero seduta prima.
Non feci in tempo a riprendermi che mi trovai un cazzo nodoso con la cappella gigantesca vicino alla mia bocca, e premette sulle mie labbra facendomi sentire l’odore acre e salato che emana, cercai di smettere di succhiarlo, tirando indietro la testa, il che non piacque al padrone del cazzo, mi schiaffeggiò prima la tetta libera dalla mano di un altro uomo, poi una sberla sonora sulla faccia, infine mentre avvicinavo lentamente e titubante la bocca verso quella verga, mi prese per i capelli e portò la testa vicino alla sua verga, questa volta non tentai nemmeno di resistere, per cui aprii la bocca e lo presi in bocca, usando la lingua per spennellare lungo quell’asta di piacere. Un altro uomo stava continuando a palparmi le tette, gli devono piacere proprio, non le ha più lasciate da quando sono state scoperte. Da quando sono ricaduta sul divano, l’uomo che mi aveva fatto venire con le mani, ...
... si era inginocchiato davanti al divano, e mi aveva aperto le gambe e tirandole, aveva spostato mio culo al bordo del divano, con la figa e il buco del culo in bella vista, poi prese in mano la mazza di tutto rispetto, e me lo infilò nella figa senza tanti complimenti, e prese a scoparmi con tanta veemenza che mi faceva muovere tutta, nonostante le mani sulle tette e quella sulla testa per tenermi ferma, poi l’uomo con le mani sparì, non lo sentii più, finché quello che mi stava scopando, si sfilò dalla mia vagina, lasciando un vuoto spaziale nella mia pancia, mi fecero alzare, l’uomo che giocava col mio seno si sedette al mio posto, quello che mi scopava mi spinse sul divano, appoggiando le ginocchia ai lati delle gambe, poi presi il cazzo puntandolo all’entrata e mi penetrai lentamente, proprio mentre stavo godendo la penetrazione interamente, sentii una mano sulle mie chiappe e mi spinsero verso il basso, facendomi pentrare fino in fondo. Mentre mi adattavo alla presenza del nuovo intruso, una sberla mi arrivò alla chiappa destra, non sentii subito il dolore, ma dopo alcuni istanti, un senso di bruciore avampò dal mio culo, questa sensazione lo percepii anche al mio ano che stava per essere violato da un palo di carne con una punta come quella di un trappano che entrava senza preoccuparsi del dolore che avrei potuto provare. Quando la cappella fu tutta dentro, il resto della verga entrò tutta in un colpo, la doppia penetrazione mi riempiva tutta, così tanto che cominciai a ...