1. L'INCONVENIENTE


    Data: 01/08/2022, Categorie: Voyeur Masturbazione Sesso Interrazziale Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster

    ... cerchiamo una clinica privata lontana dalla nostra città”.
    
    E’ quello che feci, ne parlai con una amica di un’altra città che incontravo periodicamente per lavoro la quale mi diede il nominativo e l’indirizzo di una clinica della sua città dove, mi disse che si recavano tutte quelle donne o coppie che non volevano far t****lare niente del loro problema.
    
    Contattai immediatamente la clinica e fissai, d’accordo con mia moglie, la data dell’intervento.
    
    Gioia era molto preoccupata quando ci recammo alla clinica, la rassicurai dicendole che era un intervento di routine.
    
    Quando giunse il suo turno, le strinsi la mano e la baciai dicendole “tranquilla, ci vediamo tra pochi minuti”.
    
    Invece solo dopo un’ora il dottore uscì dalla sala operatoria e mi tranquillizzò “tutto a posto, la sua signora deve restare ancora un po’ distesa a riposare, se vuole può andare da lei” e mi indicò la stanzetta dove era.
    
    Entrai col cuore in gola ma felicissimo dello scampato pericolo.
    
    “Tutto bene, tesoro?”, le chiesi.
    
    “Si, tutto bene, non ho sentito quasi nulla, mi fatto un’iniezione e mi sono subito addormentata, sia ringraziato Dio, abbiamo scampato un grosso pericolo, adesso non chiedermi più di incontrare negri”.
    
    “A prescindere che te l’ho mai imposto, peggio per te, ti perderai quei bei pescioni che hanno tra le cosce”.
    
    “Meglio rinunciarci che correre un rischio del genere”.
    
    Conoscendo la troiaggine di mia moglie non le credetti e chiusi l’argomento dicendole: “ne ...
    ... riparleremo quando ti sarà passata la paura”.
    
    Dopo un mese circa, sfogliando il giornale, fui attratto dal titolo di un articolo “POSTA SOTTO SEQUESTRO UNA CLINICA IN CUI SI PRATICAVANO ABORTI i*****lI”, già nelle prime righe compariva il nome della Clinica ed il paese in cui era stato effettuato il sequestro, caspita era la Clinica in cui ci eravamo recati io e mia moglie, “che culo, giusto in tempo, meno male che non hanno fatto irruzione quando c’eravamo noi” pensai, ma la cosa più sconvolgente l’appresi continuando a leggere l’articolo.
    
    L’indagine era partita dalle denunzia di diverse donne che avevano fatto ricorso a quella Clinica per abortire.
    
    Questo aveva portato oltre al sequestro della Clinica anche all’arresto, oltre, come ovvio, del responsabile sanitario anche di tre medici e di sei infermieri perché accusati di violentare sistematicamente le pazienti addormentate durante gli aborti.
    
    Invece di indignarmi mi arrapai come una bestia al pensiero che più uomini infoiati avessero abusato di mia moglie semiaddormentata.
    
    Appena rientrata mia moglie la misi al corrente di quello che avevo appreso dal giornale e le chiesi se ricordasse qualcosa di anomalo avvenuto durante l’aborto.
    
    “Io ero addormentata ma, adesso che ci penso, qualcosa di strano l’avvertii, sentii dolore non solo alla fica ma anche al culo ma pensai fosse conseguenza dell’intervento”.
    
    “No bella mia, il dottore e gli infermieri ti hanno inculata oltre che chiavarti, ne sono convinto, ...