Il trombamico
Data: 30/07/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: LoQuiero, Fonte: Annunci69
... sensazione strana, volevo che continuasse e che non smettesse mai.
Si staccò e con un po' d'affanno e le lacrime agli occhi mi sorrise, poi avvicinando il suo culetto al mio cazzo, lo spinse delicatamente dentro.
Ambedue si emise un lieve lamento.
Lasciato andare il cazzo, Claudio si inarcò indietro, si spinse in giù con tutto il peso e l’uccello scivolò dentro completamente.
“Siiiiiiiiiiiiiii ansimò per il piacere che provava.
“Sìiiiiiiiiiiiiiiii….. che bello……. Mmmmmmmmmm
Claudio si bilanciò con le mani mentre si abituava al pene nel suo culo.
Il suo cazzo ora era molto duro, Claudio lo guardò, chiedendomi se avevo mai visto un uccello così eretto, così duro e così grosso.
Avrei voluto prendermi il cazzo di Claudio e portarmelo alla bocca ma non ci arrivavo, allora cominciai a segarlo dolcemente mentre lui si godeva tutta la mia asta
Le pareti del suo culetto erano abbastanza dilatate da massaggiare dolcemente il mio cazzo, si muoveva andando sù e giù e con movimenti rotatori.
Dalle sue labbra uscivano continui mugolii, Claudio stava godendo come non mai, i suoi movimenti si facevano sempre più intensi e veloci.
Non volevo venire subito, gli presi le anche, lo fermai mettimelo in bocca gli dissi.
-adoravo quel cazzo era di una maestosità infinita, lo presi tra le labbra e comincia succhiarlo dolcemente.
Comincio a pompare con un ritmo piuttosto veloce e lo sento ansimare, anche lui sommessamente per non fare rumore.
La situazione ...
... si faceva sempre più calda, tanto che il mio cervello era ormai partito verso nuovi desideri perversi.
Lui ansimava di piacere al mio pompino, ma non diceva niente.
Ancora una volta, sono io a rompere il silenzio.
Ormai non avevo più bisogno di farmi coraggio, ero totalmente eccitato, quindi istintivamente gli ho detto direttamente ciò che in quel momento desideravo.
Mi fermo con il pompino e, con il suo cazzo ancora davanti alla bocca, lo guardo e gli dico: “voglio che mi scopi!”. Lui mi sorride e mi risponde: “ci speravo”,
Prendo il preservativo glielo metto, poi il lubrificate ne spalmo sulla sua asta e sul mio culetto
Sempre senza girarmi, gli dico: “dai, mettimelo nel culo, dai”. Lui è ormai pronto e, senza dire una parola, mi alza le gambe e mi punta la sua grossa asta al mio sfintere
Sento la cappella plastificata sfiorarmi il buco e subito ho un sussulto di piacere.
Allungo una mano per provare a guidarlo, ma non lo trovo, poi improvvisamente sento la cappella appoggiarsi bene sul mio buco.
La goduria di quel tocco era sublime e mi inebriava, lo sento iniziare ad entrare. Dico: “sìììì… cosììììì” e poco dopo sento il suo cazzo duro entrarmi,
-piano piano gli faccio è grosso, Claudio capisce, si ferma, aspetta che le mie pareti si abituino a quell’enorme asta, poi continua lentamente la penetrazione.
Mentre si fa strada, inizio a sospirare di piacere.
Non prendevo un cazzo da diverso tempo e in quel momento mi sono chiesto: “perchè ho ...