1. Il trombamico


    Data: 30/07/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: LoQuiero, Fonte: Annunci69

    Ottobre aveva fatto il suo ingresso da 1 settimana le giornate si accorciavano sempre di più, e la temperatura era decisamente gradevole
    
    Ricordo perfettamente era un giovedì mattina sento squillare il cellulare, era Claudio.
    
    -Ciao Claudio come va?
    
    -Bene rispose, senti ti ho chiamato se domani sera ci possiamo vedere!
    
    - Claudio così su due piedi non posso dirti niente, risentiamoci gli dissi
    
    Nel pomeriggio chiamo Claudio e gli dico vale sempre l’invito per domani sera?
    
    -Certamente
    
    Va bene se ceniamo insieme?
    
    -Ottimo.
    
    -A che ora vengo?
    
    -Quando ti pare!
    
    -A domani sera!
    
    Mi faccio di dare l’indirizzo esatto e chiudo
    
    La mattina seguente esco insieme a mia moglie per andare a fare un po’ di spesa, nell’occasione gli ricordo che questa sera ci vediamo con quei ragazzi si va a mangiare una pizza.( bugia, ma ogni tanto servono e non fanno male)
    
    - Va bene rispose
    
    Il pomeriggio prima di partire faccio una doccia rinfrescante saluto la sposa e vado via.
    
    Arrivo da Claudio verso un le 18,45
    
    Abita in un paese a circa 10 km dalla città un po’ in collina in una villetta non tanto grande e leggermente isolata dalle altre abitazioni.
    
    Suono il campanello, mi viene ad aprire con un sorriso, che la bocca gli dava a gli orecchi, ci salutiamo, mi lascia entrare, chiude la porta dietro di se, mi prende per un braccio, mi attira se, mi stampa un bacio sulla bocca, che mi fa rimanere senza fiato.
    
    Logicamente lo assecondo abbandonandomi a ...
    ... lui in un abbraccio senza fine, la sua bocca e il suo viso profumavano di fresco, le nostra lingue danzavano come fossero ballerine.
    
    Mi staccai da quel bacio infinito– accidenti che foga esclamai
    
    - ti desidero
    
    -Abbiamo tutto il tempo a nostra disposizione
    
    Claudio aveva preparato già tutto, una cena fredda, semplice e leggera.
    
    Prima però ci avviammo in sala per consumare l’aperitivo si assentò per un attimo dicendomi di andare in bagno, quando ritornò era tutto nudo, non potei fare ameno di buttare gli occhi sulla sua asta, già fremente di desiderio.
    
    -Ceniamo nudi?
    
    -Una richiesta insolita pensai, ma aveva tutto il sapore di una seratina speciale, e poi la temperatura esterna era decisamente invitante così mi tolsi gli abiti rimanendo completamente nudo.
    
    Finita la cena andammo in sala ci si accomodò sul divano.
    
    Potei ammirare con più calma il corpo di Claudio, un fisico robusto , completamente glabro e quel cazzo che primeggiava per la sua imponenza.
    
    Ammiravo il suo corpo così imponente, sentivo la voglia di toccarlo , non resistetti.
    
    Misi una mano sulla sua spalla destra, piano piano scesi lungo il suo corpo fino al pregiato pezzo di mascolinità in piena forma.
    
    Quindici centimetri a riposo che mi invitavano.
    
    Accettai quell’invito agguantandolo con la mano.
    
    Strinsi saldamente il cazzo di Claudio poi iniziai a fare giu e su, giu e su, giu e su, cosi via.
    
    Lo guardavo negli occhi il suo volto sprigionava tutta la libidine che aveva ...
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