1. Jaques


    Data: 28/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Sesso Interrazziale Anale Autore: Gabrihole, Fonte: xHamster

    Quel sabato sera andai con i miei soliti amici al pub che ero solito frequentare, c’era però fra noi una nuova presenza che subito stuzzicò la mia fantasia anche se ovviamente, davanti ai miei amici che nulla sapevano del mio vizio di prenderlo nel culo, feci finta di niente.
    
    Si chiamava Jaques, veniva dalla Francia dove era nato e cresciuto ma le sue origini erano ivoriane, portava i capelli capelli corti, aveva la pelle color ebano, un fisico muscoloso ed era alto almeno un metro e novanta, notai subito le sue mani enormi che mi fecero pensare pensare ad un cazzo altrettanto proporzionato.
    
    Jaques quella sera si era unito a noi invitato da Claudio assieme al quale frequentava un corso in università e si sarebbe trovato in Italia ancora per pochi giorni, in quanto il periodo del suo progetto Erasmus era giunto alla fine e sarebbe dovuto tornare in Francia. Ce ne stavamo li seduti al tavolo a scherzare fra una birra e una battuta, parlando immancabilmente di figa, quando Giovanni chiese a Jaques se ci fosse una cosa che non aveva avuto il tempo di fare in Italia prima di tornarsene a casa, lui si fermò un attimo a riflettere poi disse: “una cosa c’è, non ho avuto la soddisfazione di provare il culo di un’Italiana”.
    
    “Sarà uguale a quello delle francesi” risposi io.
    
    “Se devo dirti la verità non ho mai provato nemmeno quello, speravo che le Italiane fossero un po’ più temerarie ma nulla, ho scopato diverse ragazze e ad alcune l’ho anche chiesto, ma nessuna che abbia ...
    ... accettato” disse con aria rassegnata.
    
    Giovanni esclamò: “le santarelline le hai trovate tutte tu!”
    
    Jaques alzò gli occhi verso il soffitto poi sorridendo disse: “mi hai guardato? c’è davvero bisogno che ti spieghi perché le donne non vogliono darmi il culo?”
    
    “Prova con un frocio” esclamò Giovanni ridendo.
    
    “Mi andrebbe bene anche quello” rispose Jaques, “chiuderei gli occhi e immaginerei una bella fica mentre me lo inculo”.
    
    Andammo avanti a scherzare sulla cosa che per me si faceva sempre più interessante quando d’un tratto alcuni ragazzi piuttosto ubriachi iniziarono a fare a botte fra i tavolini fuori dal pub, corsero tutti fuori a vedere ed io, che ero infilato nell’angolo della panca ed avrei dovuto fare il giro del tavolo, avevo la scusa per arrivare ultimo; notai che Jaques aveva lasciato il telefono sul tavolo, lo presi e composi velocemente il mio numero facendo poi squillare il mio così da avere il suo numero, poi lo posai dove l’avevo trovato e corsi fuori assieme agli altri.
    
    La rissa finì e tornammo a sedere ai nostri posti nella veranda del pub, presi il telefono e decisi di mettere un po’ in imbarazzo Jaques così senza farmi notare dagli altri gli mandai un messaggio: “lo vuoi un culo questa sera?”
    
    “Chi sei?” rispose.
    
    “Quello seduto al tavolo con te che sta messaggiando col telefono in mano in questo momento”.
    
    Mi guardò in faccia, mi sorrise poi scrisse: “hai un’amica disposta a farlo?”
    
    “Non hai detto che ti sarebbe andato bene anche ...
«1234...7»