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Weekend al mare con Forica (17)
Data: 29/07/2022, Categorie: Anale Hardcore, Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... pieni di libidine. Mentre le succhiavo la figa, con le mani le ho allargato i glutei e le ho baciato il buco del culo che appariva in tutta la sua rosea magnificenza. Quel 69 è stato lungo e piacevolissimo. Lei ha tentato di stringere le natiche riallargandole subito dopo per gustarsi i passaggi della lingua. Le stavo torturando i suoi punti sessuali più sensibili. Lei giocava con le mani e la bocca sul mio sesso. Con la lingua passava sull’asta e poi proseguiva nell’inguine arrivando anche al mio buco posteriore. Lo stimolava con le dita e con la lingua. Ciò mi eccitava parecchio. Lasciando il cazzo per qualche istante mi ha sussurrato “È la prima volta che mi baci il buco del culo, è bel-lissimo” Ho continuato con passione a leccarla e lei si ha gustato il mio cazzo, con altrettanta passione, con le labbra e con la bocca, finché siamo venuti quasi insieme gustandoci i succhi dell’altro. Poi Forica si è stesa supina, io al suo fianco a pancia sotto ammirandola. Lei era molto felice. “Ti è piaciuto così tanto?“ mi ha detto accarezzandomi dolcemente. Ero stanchissimo. Mi aveva spremuto come un limone ed avevo goduto come non mi succedeva da tanto tempo. Ci baciammo e ci augurammo la buona notte. Durante la notte la sentivo muoversi, girandosi e rigirandosi sul lenzuolo. Non riusciva a prendere sonno. Ho allungato una mano toccandole la figa “non riesci a dormire neanche tu?“ La luce proveniente dall’esterno che teneva in ...
... penombra la stanza mi consentiva di vederla. Si leggeva in volto che aveva voglia di qualcos’altro. Ormai la conosco. Le ho chiesto di salire su di me. L’ho stretta in un abbraccio. Le ho accarezzato le spalle e ho fatto scorrere le mani sui fianchi facendole sentire le unghie. Sono iniziati i sospiri di piacere. Le scosse ogni volta che le unghie passavano nella zona prossima alle mammelle. Proseguivo la piacevole tortura fino ai capezzoli ed ogni volta che li graffiavo Forica mugolava maggior-mente. “Dimmi che ne hai ancora voglia, che non ti ho soddisfatta!” Mi ha dato un sensuale ed interminabile bacio mettendo la lingua in bocca. “Come lo hai indovinato?” Senza rispondere le ho accarezzato il buchetto del culo. “Scommetto che hai un buchetto insoddisfatto?” Allora si è quasi appiccicata su di me facendomi sentire i capezzoli turgidi. “Se ce la fai, lo vorrei nel culetto. Vorrei essere inculata da te. Oggi mi hai viziato. Sarebbe bello chiudere una giornata così bella con un piacere totale” Mi sono levato per prendere il gel lubrificante “Dove vai amore? scappi?!“ Mi sono fermato inchinandomi su di lei per baciarla sulla bocca “Vado a rendere il gel, non voglio farti male” “Va bene anche se me lo baci ed insalivi bene. Se anche sentirò un pochino di male, il piacere che seguirà me lo farà dimenticare” Dicendo queste parole si è messa in ginocchio esponendo il culetto. Con le mani ha allargato le natiche tenendole bene aperte. ...