1. Io, elena e... suo padre


    Data: 23/07/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: papiporcello, Fonte: Annunci69

    ... permettermi subito di accarezzarle la fica da sopra la sua mutandina. Lei aprì di poco l'elastico e mi permise di entrare dentro con due dita, per sentirsi più comoda sfilò anche la maglietta, la stavo masturbando, era completamente bagnata e ad ogni contatto con il suo bottoncino ansimava leggermente. Il mio amico disse di recarci tutti nella cameretta, scopare lì sarebbe stato più eccitante, in quel luogo dove prima giocava con le bambole adesso era lei la nostra bambola. Elena si alzò ed anticipandoci si avviò verso la sua stanza. Seguimmo infoiati quel suo splendido culetto invitante che lei scoprì togliendosi la mutandina appena che varcò la soglia della porta. Istintivamente raccolsi quel suo indumento e lo portai al naso per annusarlo e sentire il suo odore di donna eccitata. Giunta al letto ci salì a quattro zampe come una cagnolina e fermandosi così mi offrì la visione del suo culo completamente aperto. Il suo buchetto si vedeva chiaramente, il mio amico mi invitò ad assaggiarla e di sentire con la lingua il suo sapore. Mi posizionai dietro di lei in ginocchio, le mani le portai sul suo bacino e con la lingua fuori tirai indietro il suo corpo iniziando a leccarla tutta. Salivo e scendevo lungo tutto quello spacco aperto, liberai anche il mio cazzo duro dalla stretta del mio pantalone ed iniziai a segarmi leggermente. Il padre si liberò di ...
    ... tutti i vestiti ed andò a posizionarsi dal lato della sua testa, la figlia cacciò fuori la lingua ed imboccò la sua cappella. Sentivo i tipici rumori di risucchio, lo stava proprio spompinando per bene, lui ad un tratto alzò lo sguardo verso di me e come un comando mi disse di scoparla. Mi risollevai in piedi e puntai dritto il mio cazzo verso la sua fica bagnata, un colpo secco ed ero dentro di lei. Ebbi subito una raccomandazione, non dovevo arrivare al limite e godere dentro di lei ma appena mi sentivo pronto dovevamo schizzare sul suo viso da troia. A quella richiesta non obiettai, con lenti movimenti mi stavo godendo quella passera giovane, il papà invece era uscito dalla sua bocca e si stava godendo la scopata come uno spettatore mentre con la mano continuava la sua sega. Ero troppo eccitato per durare tanto, la scena si presentava troppo arrapante, questo triangolo di sesso era il massimo che poteva capitarmi, mai avuta un'esperienza simile nella mia vita. Quando sentii le palle gonfiarsi capii che era il momento di uscire fuori, lei si girò distendendosi a pancia in su, la raggiunsi sul lato continuando a segarmi con la mano e quando mi sentii pronto per esplodere puntai la mia cappella verso il suo volto e le arrivai sul viso con un gran numero di schizzi. Il mio amico con pochi secondi di ritardo, godette anche lui sulla faccia della figlia. 
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