1. Io, elena e... suo padre


    Data: 23/07/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: papiporcello, Fonte: Annunci69

    ... interessante per sorvolarci su, avrei solo dovuto trovare l'occasione per riallacciarlo. Dopo un pò sulla passerella si materializò la figlia che scese al mare prima dei genitori, aveva ragione il mio amico, quella ragazzina faceva veramente girare la testa, quando aveva tolto il pantaloncino non si poteva non guardarle il culo, rotondo e sporgente nei punti giusti, poi nello stendere l'asciugamano sulla sabbia si era anche abbassata di molto mostrando ancora di più le sue forme. Le feci cenno di avvicinarsi chiedendole dove
    
    fossero i suoi e come mai ancora non fossero arrivati, prima rispose a me dicendo che erano al market a fare la spesa e poi intavolò una chiacchierata con mia moglie sedendosi con lei sotto l'ombrellone. I miei occhi la stavano scrutando ovunque, il costumino che aveva indossato quella mattina metteva in risalto anche un bel paio di tette, stavo andando in erezione per lei così per calmarmi decisi di andare a fare una nuotata in acqua. Al mio ritorno erano arrivati il mio amico e la moglie, giusto il tempo di un saluto che lui mi portò al bar del lido a prendere una birra fredda. Voleva concludere la nostra chiacchierata intima della sera precedente, rivelandomi altri particolari piccanti che lo avevano reso schiavo per la bellezza della figlia. Svelò che un giorno di giugno, quindi un paio di mesi precedenti, per il forte caldo era andato a bere in cucina accorgendosi che sul divano in soggiorno c'era lei addormentata. Da buon padre cercò di ...
    ... scuoterla per farla andare nella sua cameretta ma alla mancata reazione dovette prenderla, sollevandola con le braccia per riportarla nel suo letto. Fin qui tutto bene ma non fece bene i conti con il corpicino sexy della figlia, avendolo a pochi centimetri dagl'occhi rimase incantato dalle sue tette che sotto la maglietta premevano esageratamente contro la stoffa e poi adagiandola sul materasso aveva involontariamente avuto un contatto diretto con la sua parte
    
    posteriore. Il suo istinto da maschio prese il sopravvento, il cazzo gli diventò duro nello slip, non ragionava più e dopo essersi accertato che lei dormisse profondamente, iniziò con delicatezza a baciare e leccare le sue gambe scoperte. Ogni tanto si dava una tastatina al pacco gonfio, voleva osare di più, sollevare la maglietta sarebbe stato troppo rischioso, così delicatamente iniziò a palparle i seni da sopra la stoffa. Questo suo fare lo stava eccitando sempre di più, ultimamente a casa troppe volte quella troietta lo aveva fatto sbandare, ed ora ancora di più visto che per il caldo era mezza nuda. Non poteva più resistere, la voglia di godere stava aumentando, sentiva che il suo cazzo era pronto per esplodere a momenti, così abbandonò la stanza e si diresse in bagno e con pochi colpi di sega venne abbondantemente pensando alla figlia. A questo punto intervenni io, il suo problema andava risolto, gli suggerii di provarci, che ne valeva la pena, forse sarebbe piaciuto anche a lei provare certe cose peccaminose. Lui si ...
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