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L'ospite (l'incestuosa voglia di Monica) - cap. 2
Data: 18/07/2022, Categorie: Incesti Autore: Xilia, Fonte: EroticiRacconti
Anche conquistare suo marito è stato semplice. È bastato presentarmi con una buona porzione di pelle scoperta e fare un po’ la smorfiosa fin dalla presentazione (“Christian, questa è Marinella, la mia ex-compagna di classe. L’ho invitata per cena…”), lasciando che l’atmosfera rimanesse scherzosa, ridendo di ogni sua cazzata e non lasciandomi sfuggire ogni occasione per cercare un contatto fisico (“Io invece guardo prima le mani… Mi piacciono forti, così, come le hai tu…” “Siediti, siediti. Ci stiamo tutt’e due…”) lasciando che il suo subconscio registrasse la mia disponibilità. A tavola è seduto al mio fianco e le sue attenzioni sono tutte per me. Percepisco la gelosia trattenuta di Paolo, seduto di fronte a lui, e l’emozione di Monica, che forse ancora non ci crede che lo stiamo facendo davvero. Francesca, la loro figlia minore, non sembra nemmeno sia sul nostro stesso piano dimensionale. È una di quelle a cui sarebbe bello mordere con forza le chiappe, per vederla finalmente coinvolta in qualcosa che le sta succedendo, ma forse è solo una mia impressione e chissà lei in realtà che pensieri avrà in testa. “Devo ancora trovare un albergo per stasera…” Lascio andare la frase con noncuranza. “Ma puoi dormire qui da noi!” Gli ride anche ciò su cui siede. Faccio un po’ di scialba resistenza, poi ovviamente accetto. Pochi minuti dopo sento sotto il tavolo la sua gamba appoggiarsi alla mia, con finta indifferenza. Lascio fare mantenendo il buon umore. Appoggiando ...
... la mano sulla sua gli chiedo un altro po’ di vino e trattengo quel tocco molto più del dovuto, nel caso il suo subconscio sia particolarmente ottuso. Dopo circa cinque minuti che ho sentito Monica entrare nel bagno già occupato dal marito esco dalla camera dove mi hanno sistemata per la notte ed entro anch’io. La trovo appoggiata al lavandino, leggermente curvata verso lo specchio, con la camicia da notte sollevata ai fianchi dalle mani del marito che la sta penetrando freneticamente da tergo. Lo sapevo che con l’eccitazione stimolata per tutta la serata non si sarebbe certo tirato indietro dalle avance della moglie (diabolicamente le avevo anche suggerito di iniziare sfottendolo per la sua fin troppo evidente attrazione nei miei confronti e di tastargli il pacco affermando di voler verificare se era ancora presente l’effetto che gli avevo fatto)! “Ops!…” Faccio la faccia sorpresa e spalanco gli occhi sulla scena, da attrice navigata. Christian, lui sì sorpreso per davvero, si sfila velocemente dalla moglie e si copre i genitali con le mani. Mi scappa un sorriso riflettendo sul fatto che suo figlio non ci sarebbe riuscito a nasconderselo per intero. Monica rimane invece immobile, lasciva, con le pudenda esposte e grondanti. “Volevo lavarmi i denti…” dico innocentemente. Monica senza scomporsi prende uno spazzolino dal bicchiere e il tubetto del dentifricio, lo apre e ne spreme fuori un centimetro sulle setole, poi si gira e me lo porge. Serafica. Avevamo ...