1987 - Gianna... che storie!!!
Data: 17/07/2022,
Categorie:
Maturo
Anale
Prime Esperienze
Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster
... sorrisino.- Cos'è 'sta novità?- ma il tono non è affatto seccato, quindi appoggio completamente la mano ed inizio a carezzarle la coscia. Lei mi da una seconda sbirciatina ma non commenta: aumento il raggio d'azione della carezza fino a raggiungere l'orlo della gonna. Gianna guida senza battere ciglio, gli occhi fissi sulla strada, con un sorrisino compiaciuto stampato in faccia. Visto che non protesta, continuo imperterrito e le mie dita spariscono sotto la sua gonna, facendola risalire ancora di più.
Lei tossicchia e mi da una rapidissima occhiata, ma continua a rimanere zitta.
Ok, per me ho via libera. Sposto la mano all'interno della coscia e la risalgo continuando a carezzarla finché le mie dita non sfiorano il tessuto degli slip.
- Che intenzioni hai, giovanotto?- mi chiede lei in un mormorio.
Io non rispondo e continuo imperterrito: con un minimo di buona volontà riesco a scostare gli slip e ad infilarci dentro le dita, infine raggiungo il mio obbiettivo, strizzandole gentilmente il grilletto.
Lei tossicchia di nuovo e deglutisce a vuoto.- Ma stai scherzando?- fa, senza distogliere lo sguardo dal traffico.
Per tutta risposta inizio a stimolarle la clitoride con il preciso movimento rotatorio che mi ha insegnato proprio lei.
- Oh, cazzo!- mormora, chiudendo gli occhi per un istante, per riaprirli immediatamente e sbarrarli, sguardo fisso sulle macchine che ci precedono.
Io insisto con costanza e dedizione, cercando di resistere alla tentazione ...
... di mastrubarmi a mia volta: la sgrilletto a tutta forza con il chiaro obbiettivo di farla venire. Una volta tanto sono io ad avere in mano la situazione.
- Crisssssssto!- sibila Gianna, mentre aumento la pressione delle dita sulla sua patata.- Ma sei scemo?- ha la voce roca, ma non fa niente per sottrarsi, anzi, ha perfino allargato un po' le gambe.
- Non puoi fare così!- Protesta debolmente.- Non mentre guido, cazzo!- stringe talmente tanto il volante che le sono diventate bianche le nocche delle mani.- Sei completamente fuori di testa... va a finire che facciamo il botto!- Ringhia, posando la nuca sul poggiatesta del sedile, ma le gambe restano immobili ed aperte.
- Lei guida benissimo, Signora Gianna. - Rispondo candidamente mentre sposto più in basso le dita.- Sono sicuro che riuscirà a mantenere il controllo.- e le infilo due dita nella figa.
- ODDDDDIO!!!- Esclama, e serra le cosce sul mio polso. Non che questo mi impedisca di continuare i mio lavoro. Le dita riesco a muoverle lo stesso, e lo faccio a tutta forza, sditalinandola senza risparmio, mentre i suoi succhi mi bagnano le mani e colano fino al sedile.
- Cristo! Cazzo, Cristo!- comincia a salmodiare lei col fiato corto, chiaramente senza rendersi conto che l'accostamento non è dei migliori. Aumento il ritmo, ignorando volutamente che rischio di stracciare i pantaloni della tutta con l'uccello, ormai di marmo.
Improvvisamente Gianna mette la freccia ed accosta al bordo strada, con una manovra che ...