La prima e unica (finora) volta di mia moglie - 7/7 - la cena finale, fuori in car sex
Data: 14/07/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: jakibono, Fonte: Annunci69
... i capelli.
La portò dietro. Lo spazio era ampio e si fece fare l'ultimo pompino fuori prima di darglielo. Lei si mise girata poggiando i gomiti all’interno e tenendo il ginocchio sinistro sul bagagliaio per accogliere meglio il cazzo. Ci eravamo portati dietro dei cuscini e ora lei li utilizzava tutti per stare più comoda. Jacopo le rialzò il tubino fino alla schiena. Era bellissima così con solo le autoreggenti e gli stivaletti, il culo tondo in su e la figa depilata, mmmmm. Lui rimise il condom e ricominciò a scoparla in figa. Lei mugolava.
Si fermò mi chiese il gel e ne diede un po’ anche a me chiedendomi di aiutarlo a metterglielo nel culo. Veronica mi guardò supplicante. “Fate piano, piano”. Le misi il gel ed il dito nel culo, spalmandoglielo intorno ed entrando in fondo mentre Jacopo la scopava. Lei sentì il fresco del gel ed il dito e cominciò ad ansimare. “Bravo, amore, così, preparami il culo per Jacopo! mmmmm”.
Jacopo aveva intanto ripreso a fotterla forte in figa e le teneva largo il buco del culo mentre le spalmava il gel finché lei si girò verso di lui e lo guardò negli occhi: “Piano, fai piano Jacopo. Siiiiiiiiiii. Continuaaaa cosiiii a sbatterlo in figaaaaa. Siiiiiiiii. Ma fai piano nel culo”. Lui si mise il gel sul cazzo.
“Tienilo aperto Veronica, che ora entro”. Lei se lo allargò il più possibile con tutte e due le mani e lui cominciò ad infilarle dentro la cappella. Veronica ebbe un sussulto.
“Pianooooo! mmmmm”. In effetti Jacopo era molto ...
... accorto. Le entrava in culo solo con la cappella, cominciando a scoparla piano e senza mai andare oltre. Ma Veronica sentiva comunque il dolore e se lo allargava il più possibile.
“Fa male, fai piano”. Molto lentamente, Jacopo aveva conquistato spazio e Veronica cominciò a sentirlo tutto. “Mi stai aprendo il culo Jacopo! mmmmm”. Era ormai arrivato quasi a metà e faceva un movimento avanti e indietro lento. La stava scopando.
Veronica cominciava a provare piacere. “Siiiiiii, lo sentooooo”, aveva riportato le mani avanti e stava sui gomiti. Jacopo si appoggiò con le scarpe sportive sul bagagliaio, le abbassò la schiena per prenderla meglio, la prese per i fianchi e accelerò decisamente il ritmo.
Io intanto mi stavo segando a quella vista spettacolare "Ce l'hai tutto nel culo, che troiaaa che seiiiiiii”, dissi senza rispetto. “Siiiiii, mi sta sfondandooooo mentre tu ti seghiiiiii, mmmmm. Ti piacciono le cornaaaa, vero amoreee, mmmmmm” mi aveva rivolto lo sguardo apostrofandomi mentre lo prendeva. Non resistetti mi avvicinai la presi per i capelli, la slinguai in bocca e la portai a spompinarmi. Continuò dicendo “Ti piacciono, vero, dimmeloo. Siiiiiiiii. Quanto cazzo nel culo che c'ho dentro, tu non hai idea amore di quanto cazzo nel culo che c’hoooooo. Non ne ho mai avuto tantoooooo. Cheeeeee gran cornutoooo che seiiiiii, mmmmmm”. Si sditalinava la figa da sola mentre glielo metteva forte nel culo e nell'orgasmo non controllava piu le parole, mi parlava a tono per incitare ...