La cartella nascosta
Data: 13/07/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Recuperatore, Fonte: EroticiRacconti
... dovuto succedere dato che non era stato letto il bigliettino “Cosa”, ma, di certo, una ragazza come Simona non l’aveva mai avuta. Poi fu la volta del secondo bigliettino, vidi Simona leggerlo, diventare bianca e dire “No ragazze, no”. Le amiche le presero il bigliettino ed esclamarono “rapporto oraleeeeeeeee, Simona devi fargli un pompinooooo” boato in sala. Io ero davanti al PC incredulo, non ritenevo possibile che la mia compagna fosse in una situazione simile, e allo stesso modo vedevo Simona molto imbarazzata, turbata e a disagio, che scuoteva la testa, rideva imbarazzata e continuava a dire:
“Ragazze, no, Alessandro, mi spiace, ma non posso”.
Il gioco andò avanti, le altre due ragazze estrassero i loro bigliettini, ma ero troppo scosso per fare attenzione, volevo solo capire cosa fosse successo poi quella sera. Quando tutte le ragazze estrassero i bigliettini il video si interruppe. Fine. Schermo nero.
Rimasi malissimo. Non volevo, né potevo parlarne con Simona, ma volevo capire cosa fosse successo. Ero così in agitazione che a momenti rischiavo di non rendermi conto che nella cartella c’era un terzo video. Questo era il ricordo di cui parlava Grazia? Questo era il vero ricordo che Simona avrebbe dovuto custodire nel suo PC?
Era un video di 5 minuti e 55 secondi. Feci appello a tutte le mie forze e cliccai Play. Da quel momento la mia vita non è stata più la stessa.
Il video iniziava con una stanza vuota, non sapevo quanto tempo fosse trascorso dal video ...
... precedente, non sapevo quanto tempo le sue amiche avessero lavorato per convincere Simona ad entrare in quella stanza, ma dopo pochi secondi si apre la porta entra il ragazzo grassottello, Grazia ed infine Simona, Grazie dice:
“Allora le regole, come già detto prima, sono queste: da quando chiudo la porta avrete 4 minuti e in questi quattro minuti devi succhiargli il cazzo capito?
“No, Grazia, non posso, non mi va, davvero…”
“Dai Simo, è un gioco, lo stiamo facendo tutte, fallo per me, quindi dicevo, per quattro minuti, dopodiché smetti e torni in sala, che ti costa, solo quattro minuti, non farai in tempo ad iniziare che il tempo sarà già finito, su, quando andate via spegnete la telecamera e conserva la scheda di memoria, e non darla a nessuno, sarà il tuo ricordo di questa sera” Grazia uscì euforica e richiuse la porta dietro di sé.
Simona era evidentemente in imbarazzo, Il ragazzo grassottello disse:
“Mi sa che ci tocca, stai tranquilla” si strinse il pacco e fece partire un Timer.
Simona disse “Guarda Alessandro, mi spiace, ma io sono fidanzata, non posso”
di tutta risposta lui disse:
“Stai tranquilla, dobbiamo farlo il tempo scorre”
“Guarda se vuoi posso baciarti” disse lei “Ti bacio ma nulla di più”
Lui le si avvicinò, la tirò a sé e iniziò a baciarla, lei un pò titubante e presa alla sprovvista ricambiò il bacio, anche se non si lasciava trasportare, però meglio un bacio che tradire il suo ragazzo praticando sesso orale ad uno sconosciuto. ...