Sara – 03 – Il Boss di Franco
Data: 10/07/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Etero
Tradimenti
Autore: ZioPaolo, Fonte: RaccontiMilu
... “vendicarti”” cominciai.
“Davvero? Quale sarebbe?” mi disse sollevata e curiosa.
“Immagino che l’ azienda dove lavori si serva di una ditta di spedizioni per le sue necessità.”
“Si, ed ultimamente ha fatto anche qualcosa di non molto corretto!” Disse.
“Tu devi andare dai tuoi due capi, quelli che hai spompinato a Milano, e parlare con loro. Vai da loro in un momento in cui puoi parlare tranquillamente e senza essere disturbati: dici loro che tuo marito lavora per una ditta di spedizioni e ti chiedevi se non fosse possibile dare un po’ di lavoro a questa azienda: sarebbe stato una buona chance per tuo marito, che stava cercando di avanzare nella gerarchia aziendale; e, scherzando ma non troppo, potresti aggiungere: “Così vi potrei perdonare di quello che mi avete fatto a Milano!!”, accompagnando queste parole con una risata. Ti sembra una strada percorribile?” Le chiesi alla fine.
“Oh si! È proprio una buona idea, cerco di parlarne domani stesso!”.
E così fu, Sara fu molto convincente con i suoi due capi e la sua azienda fece una prova di alcuni mesi con la ditta di Franco, alla fine dei quali decisero di proporre un contratto ideale: avrebbero provveduto alle spedizioni di tutte le agenzie della ditta di Sara presenti in Roma! Questo significò un notevole avanzamento carrieristico di Franco, che fu nominato responsabile di un’ altra agenzia. Anche Sara cominciava ad avere riconoscimenti in azienda perché, oltre alle sue capacità tecniche, stava dimostrando ...
... notevoli capacità manageriali. Sempre su mio suggerimento Sara ottenne, tramite un’ amica, che anche l’ azienda dove lavorava l’ amica stipulasse un contratto con l’ azienda di Franco e questo era praticamente un trionfo. Il giorno in cui anche questo secondo contratto fu firmato, Sara venne da me e, come al solito messa a spegni-moccolo, mi scopava ma soprattutto mi parlava di questo contratto. E fu a quel punto che le dissi:
“E adesso è il momento della vendetta!”
“Perché?” non capiva; le spiegai che adesso era lei a tenere il coltello dalla parte del manico e quindi…..
“Fino ad oggi sei riuscita a tenere a bada le proposte di Gianni, anche se hai una voglia da morire del suo cazzo, oggi cambiano le cose.”
Le spiegai brevemente quello che doveva fare e: “Chiamalo!” le imposi.
Mi guardò molto pensierosa, molto concentrata e dall’ espressione del suo viso vedevo che, poco a poco, l’ idea stava prendendo corpo. Senza sfilarsi da me prese il suo cellulare e lo chiamò.
“Pronto Gianni? Sono Sara, tutto bene? Hai saputo del nuovo contratto? Bene, ah sei in riunione? Non importa, tanto ci metto solo un minuto a dirti quello che ti devo dire. Sai benissimo che questi due contratti li avete ottenuti grazie a me! E devi sapere benissimo che a me bastano due telefonate di un minuto per togliervi questi due contratti e sarebbe un gioco da ragazzi fare sapere alla proprietà della vostra azienda che la colpa della rescissione dei contratti sarebbe tua! Per cui, adesso ...