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Viaggio in USA, dove tutto iniziò. Cap 1 Phoenix e la valle della morte
Data: 06/07/2022, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Cuckold Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
... tutti e tre gli altri maschi ed in una fase, mentre Faith e Nadia stavano facendo 69 e Fabiano stava affondando il cazzo in Sonia ed io le trapanavo il culo, Stefania si era fatta riempire figa e culo dai due grossi cazzoni neri, ero arrapatissimo per l’inculata che stavo facendo ma ancora di più per come i due ragazzi di colore stavano sventrando mia moglie. Il tutto si concluse nel giro di 10 minuti dalla prima sborrata. Fabiano si sfilò e diede il via al primo getto sulla faccia di Sonia che intanto alla pecorina stava finendo di godere mentre io preso dal suo bel culo a mandolino sentendo Stefania mugolare come mai aveva fatto estrassi il cazzo e inondai la schiena arcuata di Sonia. Stefania sembrava un fuscello in balia dei due enormi cazzoni neri godette non so quante volte (mi disse poi in camera che aveva avuto 5 orgasmi) ed alla fine i due vennero entrambi nel giro di 30 secondi sulla sua faccia e sulle sue belle tette. Ci accasciammo per 5 minuti stanchi ed appagati poi vedemmo che da un altro tavolo si stavano dirigendo tutti nudi verso la piscina, una doccia abbondante e poi il tuffo nell’acqua calda della vasca illuminata, facemmo lo stesso e nel giro di 10 minuti ci stavamo godendo ...
... l’acqua. Finalmente ebbi modo di avvicinarmi a mia moglie, aveva ancora qualche residuo di sborra agli angoli della bocca, mi guardò negli occhi e mi bacò profondamente, in bocca aveva ben più seme di quanto ne aveva in faccia, non lo aveva deglutito ancora tutto, ce lo scambiammo ed ebbi una nuova erezione, lei se ne accorse e mi disse che ero proprio un porco e che lei ne era contenta e da li in avanti la nostra vita sessuale non avrebbe avuto più confini. Mi prese per il cazzo, salutò gli altri dicendo che doveva fare il suo dovere di brava mogliettina, e mi trascinò in camera dove scopammo come non mai. La ripassai più volte in tutti i buchi ma sia il culo che la figa erano ancora abbastanza allargati per cui fra le sborrate della giornata e lo sfregamento ridotto andammo avanti a scopare per 3 ore. Alla fine dopo due suoi orgasmi venni anche io dentro di lei. Andammo quindi a fare la doccia e ci lavammo a vicenda, erano ormai le tre quando ci coricammo e dormimmo come due ghiri. Fortunatamente per il giorno successivo i chilometri erano meno ed andammo a visitare il parco di Yosemite, mancavano ancora un po’ di chilometri per arrivare a San Francisco dove avremmo dormito per le due notti successive.