Sega sul bus - Racconti Erotici

Sega sul bus

... vedere nessun movimento. Oddio, il signore qui dietro sta guardando, ha capito tutto …non dice niente, vuole guardare il maiale. Altra gente che scende, bene, abitare quasi al capolinea ha i suoi vantaggi. Ora mi posso muovere più liberamente. Il tizio dietro si sta massaggiando la patta, bene, così eccitato non farà la spia. Guardo il mio figaccione di fianco , ti sorrido , un po' di lingua.. ecco così…Ora lentamente ti scappello in giù e poi lentamente tiro su, lo faccio tre o quattro volte. Siamo rimasti in pochi sul bus, qui dietro siamo solo noi tre, con la coda dell’occhio vedo il tizio che si è preso in mano l’uccello. Complimenti, bel cazzone anche il tuo. Il ragazzo ha chiuso gli occhi, ora con un paio di colpi mi sa che… bingo. Quanta sborra calda sulle dita, peccato per il tuo zaino. Nemmeno mi ringrazia con lo sguardo lo stronzo. Vediamo dietro come va …No cazzo, non sborrarmi in faccia, mi sporchi cazzo. Porca puttana, in bocca mi è anche entrata. Via che mi pulisco , cazzo mi ha imbrattata. Ma guarda te se una si distrae un attimo e la devono riempire …vabbè, ma andate a fanculo. Ora scendo.