1. Incontro con Rosetta – Parte Prima


    Data: 29/06/2022, Categorie: Racconti Erotici, Incesti Sensazioni Autore: CNS, Fonte: RaccontiMilu

    ... stritolo… “piacere” dice lui “mia madre mi ha parlato tanto di te…” “ah mi fa piacere” rispondo, andiamo, ho prenotato un tavolo qua vicino, beviamo qualcosa.
    
    Mi metto tra voi e allargando le braccia vi spingo lievemente toccandovi i fianchi, il contatto con te è elettrizzante, non vedo l’ora di iniziare il mio gioco.
    
    Ci sediamo. Tu sei alla mia destra, vicina, quasi le nostre gambe si toccano, Stefano invece è più distanziato, quasi di fronte a me.
    
    La mia strategia è precisa, è lui il mio obbiettivo. Inizio a sondare le sue passioni, gli descrivo le meraviglie di Siena, della Toscana, mentre beviamo gli descrivo i vini che ho scelto, i bouquet, le caratteristiche specifiche di provenienza e lavorazione.
    
    Lui è rapito dalla conversazione mentre tu inizi a subire il mio fascino. So riconoscere bene quando calano le tue difese, ridi e fai battute, ti lasci andare al tuo lato più “frivolo”. Ti ho in mano.
    
    Continuo a parlare con Stefano mentre la mia mano lentamente scende e si appoggia sopra al tuo ginocchio. Sento le tue vibrazioni, sento come un fulmine attraversare il tuo corpo. Non ti muovi mentre io continuo a raccontare a Stefano del Brunello e delle meravigliose tenute in Val d’Orcia, non ti muovi mentre la mia mano lentamente sale su fino alle tue cosce, lisce e tornite. Sento quasi il tuo cuore battere, sento la tua eccitazione, la tua ...
    ... voglia, Salgo ancora sfiorando il tuo inguine, sono a pochi centimetri dalla tua fica mentre le tue cosce si aprono impercettibilmente.
    
    Vorresti sentire le mie dita dentro, vorresti godere qui e subito, davanti a Stefano, per fargli vedere quanto è porca sua madre, quanto è irresistibilmente donna. Vorresti che soffrisse come un marito tradito. Lui si accorge di qualcosa, fissa il mio braccio e si fa scuro in volto. Continuo a parlarci ma il suo entusiasmo pare spento.
    
    La gelosia si sta impossessando di lui mentre le mie dita adesso ti sfiorano le labbra da sopra il tessuto delle mutandine già umide. La tensione erotica si fonde con quella emotiva, proprio la reazione che cercavo.
    
    Tolgo la mano, e mi accarezzo la barba, in cerca del tuo odore tra le dita. E’ inebriante.
    
    Stefano è furente ma troppo timido e remissivo per dirmi qualcosa. I nostri ruoli non sono minimamente in discussione, Io sono il maschio dominante, lui quello sottomesso. Quella verso di te è quasi una condizione “cuckold”, ed è evidente la sua sofferenza.
    
    Decido di diradare la tensione passando alla prossima mossa e dico “scusatemi, ho dimenticato una cosa in auto, torno subito, ok?”
    
    Esco dal locale, faccio pochi metri e ti scrivo un messaggio whatsapp. 4 lettere, una semplice richiesta.
    
    “esci”
    
    …continua…
    
    Graditi consigli e commenti alla mail cns1975@libero.it 
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