Incontro con Rosetta – Parte Prima
Data: 29/06/2022,
Categorie:
Racconti Erotici,
Incesti
Sensazioni
Autore: CNS, Fonte: RaccontiMilu
Non mi aspettavo un tuo “si”.
Mi avevi detto che saresti stata in vacanza vicino a Siena per qualche giorno, tu e Stefano, tuo figlio, quindi non potevo che proporti, finalmente, di vederci.
“Beviamo qualcosa insieme e vi porto a visitare la città” avevo detto con innocenza, la stessa innocenza di un demone tentatore, mi aspettavo un tuo elegante ed educato rifiuto, magari con una qualche scusa plausibile, un impegno improvviso , e invece la tua risposta è stata “si dai, volentieri”.
Il mio vantaggio su di te era incolmabile, sapevo cosa ti piaceva e cosa ti turbava, conoscevo le tue fantasie, le tue pulsioni, le tue debolezze, sapevo come riconoscere quando ti stavi eccitando, sapevo quali corde toccare per accendere le tue voglie e, soprattutto, sapevo che con te c’era tuo figlio.
Mi avevi scritto tutto tu, mi avevi raccontato tutto tu, mi avevi confessato tutto tu.
Stefano era la fonte dei tuoi turbamenti, quel figlio debole e timido che tanto ti metteva in difficoltà nel ruolo duplice di madre e di donna, di educatrice, di guida ma che ormai sempre più ossessivamente ti vedeva come oggetto sessuale e fantasia erotica.
Sapevo quanto lui vivesse con passione e sofferenza l’amore per te, per sua madre, una donna bellissima e che tutti desideravano, l’ispirazione delle fantasie più porche.
Immaginarti scopata da altri era la cosa che più lo faceva eccitare e soffrire al tempo stesso. Tu lo sapevi bene e se da un lato ti preoccupavi per la debolezza ...
... caratteriale e la sofferenza che provava tuo figlio dall’altro la sua dedizione assoluta ti eccitava, la sua gelosia generava in te un fuoco di lussuria e desiderio che ormai non riuscivi da anni a trovare più ne con tuo marito ne con gli amanti che occasionalmente ti facevi. Ed io tutto questo lo sapevo.
Appuntamento alle ore 18:00 vicino a Piazza del Campo, localino discreto e di charme, perfetto per un incontro galante, anche se ad un occhio distratto sarebbe sembrato un innocente incontro tra amici o l’aperitivo di una famiglia in gita per le strade piene di storia e fascino di Siena. Arrivo puntuale, come di mia abitudine, e dopo pochi minuti vi vedo arrivare. Tu sei bellissima, incredibilmente sexy e attraente fasciata in un vestito rosa attillato e con una profonda scollatura, quella stesso vestito che mi raccontasti non aver avuto il coraggio di mettere ad una serata di gala con tuo marito.
Stefano ti cammina accanto, la sua postura è tra il dimesso e lo spaventato, sicuramente in difficoltà considerando quanto sei bella e quante teste si girano quando passi.
Ti vedo e sorrido, incamminandomi verso di voi. Provo a leggere il tuo sguardo, finalmente siamo occhi negli occhi. Ti saluto con un abbraccio e due baci come dei vecchi amici. Sento già scorrere l’elettricità fra noi e il tuo sguardo me lo conferma, ti piaccio ma già sapevo che sarei stato il tuo tipo.
“ah finalmente conosco Stefano” dico stringendogli con energia la mano che trovo molle e che per poco non ...