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Cronache di Rossella
Data: 28/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Omero77, Fonte: RaccontiMilu
... metterle le mani sulla giovane carne nuda di Rossella. Era stata una delusione vederla arrivare indossando i Jeans. Giuseppe prontamente le aveva chiesto il perché oggi non indossasse il pantalone della tuta?” Rossella gli aveva risposto “mia mamma non vuole che lo metta più, dice che è troppo aderente e quando lo indosso sembro nuda”. La risposta aveva indispettito Giuseppe che non le aveva più rivolto la parola sino a scuola. Rossella aveva pensato che forse finalmente si era liberata di quelle inopportune attenzioni ma l’evidenza dei fatti le avrebbe dato torto. Alla terza ora infatti si sentì bussare alla porta della sua classe e l’insegnate invitò ad entrare: era Giuseppe il bidello, la signorina Rossella Di Bella era desiderata in segreteria. La docente aveva autorizzato Rossella ad andare con il bidello in segreteria e così i due si erano allontanati dall’aula. Ma durante il tragitto lungo il corridoio Giuseppe aveva improvvisamente afferrato la Signorina spingendola nel ripostiglio dei bidelli, del quale in quanto unico bidello maschio era esclusivo detentore della chiave. Qui tenendole una mano premuta sulla bocca le aveva detto che era stata cattiva e andava punita: con la mano sinistra le aveva bloccato come in una morsa entrambi i polsi dietro la schiena. Poi le aveva chiesto di dargli un bacino, spingendo le labbra verso quelle lebbra della ragazza che prontamente aveva girato il viso porgendogli la guancia. Ma Giuseppe l’aveva ...
... afferrata per il naso e stringendoglielo aveva portato di nuovo il viso di Rossella in posizione frontale mentre la ragazza per prendere aria era costretta ad aprire la bocca. Il vecchio bavoso ne aveva approfittato subito, prima sputandole in bocca e poi mettendole la lingua in bocca e iniziando a baciarla. Rossella non aveva reagito ora le sue mani erano libere e mentre Giuseppe le dava delle leccate con la lingua piatta su tutto il viso lei non proferiva suono. A quel punto il bidello le aveva sbottonato il jeans e glieli aveva abbassati all’altezza delle ginocchia. Poi aveva avvicinato una sedia, costringendo la Signorina a mettersi in ginocchio sulla sedia in posizione per essere sculacciata. Ma la sua reale intenzione non era sculacciarla ma sottoporla ad una ben più perversa pratica. Quando al mattino era stato indispettito dal comportamento di Rossella aveva architettato un perverso piano: era andato in farmacia, acquistato una peretta per enteroclismi e aveva evitato di andare a fare pipì sino a quel momento. La sua intenzione era di fare un clistere di piscio a quella diciottenne che tanto lo faceva arrapare. Quindi era passato ai fatti: mentre Rossella immobile attendeva in ginocchio sulla sedia, Giuseppe aveva preso un contenitore e vi aveva pisciato dentro, poi aveva riempito la peretta di piscio e aveva iniettato nel retto della consenziente ragazza il liquido caldo, l’operazione l’aveva ripetuta sino a quando tutta la sua pipì era stata ...