1. Gioco doppio (parte 1)


    Data: 25/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    Faceva particolarmente caldo in quella cittadina di mare nella quale i pochi abitanti, che si conoscevano quasi tutti tra loro, vedevano i facoltosi turisti solo quale fonte di reddito.
    
    Non si erano mai creati rapporti tra i possessori di yacht ed i locali. Quando gli yacht cominciarono ad arrivare, anche grazie alla lungimiranza dell’amministrazione comunale che aveva approvato la realizzazione del nuovo porto turistico, avendo inteso le potenzialità dello stesso, le ragazze del posto furono attratte dalle lussuose imbarcazioni ed avevano ceduto al fascino del “lupo di mare” ma, alla fine, tutto si era risolto in qualche scopata.
    
    I turisti volevano solo un’avventura e, presto, anche le donne del posto persero interesse, avendo capito che non avrebbero trovato né il principe azzurro, né il vecchio ricco.
    
    L’uomo in divisa stava avanzando tra i pontili con il cane che da anni lo accompagnava.
    
    Erano ormai una istituzione tra i possessori di imbarcazioni, figure che fanno parte del paesaggio, che tutti conoscono senza sapere nulla di loro ma che li fanno sentire parte di un ambiente perchè lo salutano col “tu” e per nome.
    
    “Luigi, hai arrestato qualcuno oggi?”.
    
    Il finanziere si volse verso Franco che gli aveva fatto la battuta mentre stava salendo sullo yacht, con il giornale sotto braccio.
    
    “Siete tutti troppo bravi, mai un chilo di droga che si rispetti e che mi movimenti la giornata”.
    
    Il timore delle forze dell’ordine era dettato dalla vicinanza al ...
    ... confine che avrebbe potuto portare alcuni a trasportare droga.
    
    Non era infrequente che qualcuno venisse accolto dalla Guardia di Finanza al suo attracco ma, principalmente, quello era il frutto di un'operazione di indagine e, quando lo yacht attraccava, i militari già sapevano che avrebbero trovato il carico.
    
    Luigi, con il suo cane, Tom, avevano lo scopo di trovare qualche “importatore” occasionale e, comunque, di dare quel senso di sicurezza che un uomo in divisa ed un cane sanno sempre trasmettere.
    
    “Anna non c’è”?
    
    “Arriva tra poco, mentre io faccio il facchino con i bagagli, lei è andata a prendersi un vestito estivo”.
    
    “Dai, adesso ti lamenti, ma poi sarai contento anche tu. Tua moglie ha sempre ottimi gusti”.
    
    Franco, ritornato sul molo, si era fermato ad accarezzare Tom, che per lui stravedeva.
    
    Non era infrequente il ricorso alla droga “per uso personale”, ma quei coniugi ne erano sempre stati lontanissimi. Ormai da anni Luigi li incrociava periodicamente alla partenza ed all’arrivo e, unici tra tutti, avevano il permesso di accarezzare quel magnifico cagnone giocherellone.
    
    Il taxi si fermò all’ingresso della banchina.
    
    “Ciao Luigi, avvisa mio marito che sono arrivata anche se sta facendo finta di niente, e mandalo ad aiutarmi coi pacchi”.
    
    “Anna, sei sempre bellissima. Se io avessi avuto qualche anno in meno, tuo marito non avrebbe avuto scampo ed avrebbe dovuto contenderti con me. Comunque Franco stava giusto dicendo che non vedeva l’ora di vedere i ...
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