-
Mia cognata Maruska
Data: 23/06/2022, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... feto. Ma lei era irresistibilmente attratta dal farlo perché la vita sessuale un po’ le mancava.Un’ occasione l’aveva avuta il giorno che mi aveva sedotto e da allora ero diventato il suo amante preferito perché mai avrei potuto né parlare di sesso fatto con lei e tantomeno lei riferire alla sorella che l’aveva fatto e che lo faceva.Un’occasione speciale l’ha avuta quando per motivi di lavoro era a casa sola perché Silvio aveva una serie di incontri di lavoro che lo avrebbero tenuto lontano da casa e Maruska ha approfittato per stare di più con la sorella ed anche per rivedersi con le amiche.In uno di quei giorni aveva l’appuntamento per il controllo mensile dal ginecologo.Dopo pranzo si ha fatto una doccia ed ha approfittato per passare un po’ di tempo a coccolarsi.Si è messa davanti allo specchio, cosa che faceva spesso, a massaggiarsi spalmando una buona crema idratante su tutto il corpo, si è soffermata ad accarezzarsi le mammelle che erano notevolmente cresciute e stimolare e tirare i capezzoli che si erano allungati un po’ e si erano anche scuriti ed al tocco diventati turgidi. Si è così accorta che adesso erano molto sensibili.Le piaceva guardarsi allo specchio mentre se li accarezzava.Nell’accarezzarsi e spalmare la crema è arrivata alle gambe e poi ai glutei che si erano arrotondati, che nonostante l’ingrossamento dovuto alla gravidanza, rimanevano ancora sodi anche perché non aveva abbandonato l’abitudine di andare in palestra che era un piacere che non voleva ...
... farsi mancare finché possibile.Nel guardarsi allo specchio si ha guardato anche la figa che sarebbe diventata la protagonista nel momento del parto e che con le voglie che aveva era protagonista sia con il marito (per la verità molto poco) e molto con me, cognato-amante.Certo è che la pancia le permetteva più di vederla direttamente, aveva bisogno dello specchio. Aveva così visto che le depilazioni erano servite e che quel giorno ne poteva fare a meno ma comunque per dare l’idea di una figa ben pulita e curata pensava darle una ripassatina così come faceva quasi ogni giorno. Ma con la pancia depilarsi era diventato un problema perché l’avrebbe dovuta fare guardandosi lo specchio.Per farla ha preso una sedia e si è seduta a gambe divaricate davanti lo specchio, con una spugna si ha inumidito il pube e le la figa, poi con un rasoio ha sfoltito rapidamente un po’ di peluria che era cresciuta, ma fare quell’operazione allo specchio non era semplice e se ne rese conto subito. Maruska da giovane donna che non si arrende davanti alle difficoltà per essere bella ha telefonato immediatamente all’estetista ed ha preso per il giorno seguente l’appuntamento mantenendo le gambe divaricate lì davanti allo specchio. Finita la telefonata ha continuato a guardarsi allo specchio a gambe aperte: la gravidanza aveva reso la vulva soffice, il clitoride era sempre lì ben in vista, le grandi labbra leggermente aperte ed anche molto invitanti.Per levare dalla pelle e dagli scarsi peli l’umidità ha usato ...