1. Dopo essere rimasta vergine fino al matrimonio


    Data: 21/06/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... sue mani ed afferrando il suo cazzo me lo sono messa nella figa. Ne avevo una voglia matta e non resistevo più, stavo impazzendo.
    
    L’ho montato come una cavalla sfogando anni di voglie represse. Mi sono arcuata portando le tette in avanti affinché le succhiasse ma anche affinché il grilletto andasse a contatto della sua pelle.
    
    Sentivo il suo membro dentro di me. mi riempiva completamente.
    
    Mi sono detta che finalmente non avevo né i miei parenti né insegnanti, né le convinzioni religiose a controllare con chi condividevo il mio piacere sessuale.
    
    Ho aperto gli occhi e nella luce soffusa di un’abatjour ho guardato Marco vedendolo arrapato al massimo. Io colavo come una fontana. Lubrificavo il suo cazzo che scivolava con movimento ritmico dentro la mia figa fino alla bocca dell’utero. Mi agitavo perché volevo sentirlo tutto fino in fondo e godermelo pienamente.
    
    Vedevo Marco che spingeva per tenerlo dentro e non farlo uscire.
    
    Lui godeva tanto. Mi diceva frasi che a me sembravano dolci e mi facevano godere ancora di più.
    
    Ho sentito arrivare l’orgasmo improvvisamente ed allora mi sono arcuata agitando la testa urlando ed infine sono iniziate le scosse e le convulsioni dovute alle scariche di adrenalina.
    
    Dalla figa sono usciti getti di liquido il cui profumo ha eccitato maggiormente il mio amante.
    
    L’ho sentito irrigidirsi sotto di me e poi mi ha detto “Vuoi che ti venga dentro? Voglio riempirti di sborra!”
    
    “Sbrigati! Lo voglio. Riempimi tutta. Ti desidero ...
    ... tanto. Riempimi completamente! Voglio colare di sborra quando torno a casa!”
    
    Un rantolo e un urlo soffocato, l’irrigidimento del suo corpo e del suo sesso dentro il mio, il mio piacere che continuava ad annebbiarmi la mente mi hanno permesso di sentire la sborra uscire da lui ed entrare in me.
    
    Il flusso caldo della sborra mi ha dato una sensazione meravigliosa.
    
    Quel cazzo che eruttava sperma lo avrei voluto sempre dentro.
    
    Era così aderente alle pareti della mia figa, un sesso fatto apposta per me!
    
    Avevo sentito dire da ragazza ascoltando di nascosto i miei genitori che ogni donna ha un cazzo fatto apposta per la sua figa. Avevo trovato colui che rispettava quel detto.
    
    Mi sono piegata verso di lui che si stava riprendendo più velocemente di me e l’ho baciato teneramente, l’ha anche abbracciato. Lui era sempre dentro di me.
    
    Siamo rimasti finché il suo cazzo per effetto naturale si è afflosciato ed è uscito dalla mia vagina.
    
    In quel momento mi sono sentita una donna tutta sesso.
    
    Con una mano sono andata sulla mia figa a raccogliere il suo seme misto ai miei liquidi per poi portare, da brava assatanata di sesso, la mia mano alla bocca per assaporare il gusto di quel mix.
    
    Anche lui ha voluto assaggiare la mia mano e mi ha preso la mano per avvicinarla alla sua bocca per assaggiare il prodotto della monta.
    
    “E’ buono!” ha detto con sorpresa.
    
    “Non l’avevi mai assaggiato? Io lo faccio spesso ma è sempre la miscela dei miei liquidi con quelli di mio ...