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317 – Francesca: Sesso in magazzino dopo una festa
Data: 11/06/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... che più volte è andata nell’ufficio di Francesca la quale temeva che qualcuno l’avesse fotografata o filmata e poi avvicinata per farle vedere le immagini. Però Manù ha fatto qualcos’altro per stimolare i sensi dell’amica non più solo di lavoro. Quel giorno in azienda sono arrivati dei dipendenti nuovi che Manù mi ha presentato in quanto addetta anche al ricevimento delle persone da assumere per il reparto nel quale lavora sia lei che Francesca. Manù dà l’idea di una donna in carriera con le idee molto chiare su dove vuole arrivare nella vita senz’altro con sogni nel cassetto da realizzare. Tra Francesca e Manù ci sono sei anni di differenza e fino a quel momento non c’è sono mai stato un problema. Il fatto che lei sia più grande di Francesca ha giocato spesso il ruolo di educatrice ed insegnante. Era una nostra perversione e devo ammettere che ci veniva piuttosto bene! Anche nella sessualità, l’esperienza era maggiore rispetto a quella di Francesca e si vedeva. Era da qualche settimana che lei prendeva sempre l’iniziativa conducendo le regole del gioco e le piaceva farlo. Con la scusa che delle due era più grande di età e che avesse tante cose da insegnare, si finivano sempre per scopare o leccarsi in ogni angolo in cui fosse possibile crearsi un angolo di intimità. Dopo quella festa Manù era andata a casa di Francesca per fare sesso ed era sempre stata una bomba quanto a fantasie e perversioni. Lei era la donna che ogni uomo avrebbe desiderato di avere. Aveva un fisico ...
... formoso e generoso, curve abbondanti portate con sensualità che emanavano ormoni ad ogni passo e ad ogni sguardo. Non si poteva ignorare la carnagione scura di Manù ed anche i suoi grandi occhi neri ed i tanti capelli lunghi fino alla schiena sempre ben acconciati. Quando Francesca e Manù si sono conosciute, in azienda, i più intimi scherzavano chiamandola Jlo per il suo fondoschiena prosperoso sodo e scolpito. Quanto sesso le due hanno fatto con l’uso di dildo e vibratori vari compresi allargatori e strap on di cui lei era ben fornita e Francesca ricorda con piacere le scopate fatte prendendola da dietro in mezzo al soggiorno con lei che si concedeva con naturalezza in ogni momento. Manù era talmente presa dalla voglia di fare sesso incontenibile che lo faceva nel suo ufficio, a casa, in macchina, ovunque come fosse un’adolescente impazzita. Francesca aveva pensato anche a come resisterle e si chiedeva “Ma come posso?” Il suo fascino le aveva completamente fatto perdere la testa e Francesca non riusciva più a farne a meno perché erano molto in sintonia ed il sesso era lo scopo della loro vita. Dopo due anni d’amore, amore folle, decidemmo di sposarci per iniziare a costruire qualcosa di solido. Quando Manù andava nei reparti di lavorazione raccoglieva i capelli e metteva in mostra i suoi grandi occhi e le forme mozzafiato. Inoltre sotto al camice da lavoro non si potevano non notare le tette che lei provava a nascondere per pudore. Una volta Francesca l’ha vista in reparto ...