1. Nella casa di campagna


    Data: 08/06/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cicas, Fonte: Annunci69

    ... ad ogni costo immortalarla sulla pellicola . Decisi di invitarla a pranzo in un localino dove si mangiava molto bene. L’osservavo attentamente scrutando ogni suo particolare fisico , intanto Ursula si dava da fare nel tentativo di sedurre la giovane, che evidentemente apprezzava il suo interessamento, assumendo un comportamento diciamo da civettuola. Ursula eccitata più che mai , desiderosa di assaporare la candida fanciulla, faceva di tutto per mettersi in mostra . Entusiasta delle nostre attenzioni Virginia ci concesse tutta la sua disponibilità . Tornate a casa dopo averla fatta completamente denudare la portai nella stanza adibita a studio e con la mia Hasselblad 6x6 iniziai a scattare una serie di immagini immortalandola sulla pellicola . Nel corso del servizio mi venne in mente di far intervenire Ursula ed accostandole l’una all’altra, le ritrassi in atteggiamenti alquanto lascivi. Non ci volle molto che le due si gettarono senza freni in un amplesso saffico senza eguali, lasciandomi spettatrice inerte di cotanta passione . Continuavo imperterrita a scattare foto avvalendomi di una seconda macchina fotografica una Nikon F2 35 mm motorizzata per scatti più veloci . Desiderosa più che mai di assaggiare la candida fichetta glabra della nostra amica , senza neppure spogliarmi interrompendo le riprese, mi gettai tra le sue cosce e con voluttà adoperandomi a guidarla verso una nuova ed elettrizzante avventura. Intanto Ursula dilettata oralmente da Virginia, dopo avermi ...
    ... calato i jeans e gli slip fradici di caldi umori, me l’aveva avvolta tra le sue fauci leccandomela e succhiandomela senza tregua. Eravamo tutte e tre intente leccare la fica , continuando fino a raggiungere chi prima chi dopo il tanto agonizzato orgasmo. Dopo essere venute ci alzammo e ci preparammo un buon caffè.
    
    Ora non mi rimaneva che mettermi in camera oscura e sviluppare le varie pellicole, dedicandomi successivamente alla stampa, operazione che mi lasciai per i giorni a seguire. Dopo averla riaccompagnata,dai suoi amici,noi ancora desiderose di sesso ci recammo nella piazzale paese dove alcuni musicisti suonavano una sorta di tarantella, per rimorchiare qualche bel maschietto che ci sbattesse per benino , appagando i nostri sensi insaziabili:fummo notevolmente fortunate, dopo esserci scolate un paio di litri di vino, un tantinello alticce, ci buttammo a ballare agitandoci e alzandoci le gonne mostrando le nostre grazie nascoste, attirando così l’attenzione di tutti i giovanotti presenti. All’istante fummo abbordate da tre giovani indigeni alquanto ruspanti che da subito sferrarono la loro offensiva con la speranza di scoparci la stessa sera. Come prima mossa ci invitarono a cena , fino qui tutto corretto poi entrambe eravamo affamate e poco distante vi era la somministrazione di meravigliosi rigatoni alla matricina. Con la pancia piena eravamo più malleabili alle avance dei ragazzi, stanche delle solite cazzate fatte di falsità ed ipocrisie, finalizzate solo a portarci a ...