Inaspettati giochi di potere
Data: 08/06/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: mad4skirt, Fonte: Annunci69
... leggera, rallentando fino a camminare davanti al cespuglio dove era scomparsa.
Sono fermo all’ingresso, strizzo gli occhi per vedere nell’ombra e mi sembra di scorgere la sua figura in piedi, come mi addentro nel passaggio la vedo muoversi, arretrare e aspettarmi ancora, un altro mio passo e lei scompare dietro un cespuglio. Mi addentro ancora e sono finalmente nell’ombra, una brezza mi punzecchia i fianchi con la maglietta madida di sudore, e i capezzoli duri in reazione al freddo, continuo verso il punto dove è sparita e arrivo ad un piccolo piazzale erboso, un grosso masso nell’erba come una scomoda sdraia e il grosso albero poco più avanti, lui seduto sul masso e lei in piedi sul tronco, rivolta a me, mani congiunte sopra la testa e le braccia tese, un ginocchio piegato con il piede sul tronco, gonna sollevata fino all’inguine, svelando il fatto che non porti l’intimo.
Mi guarda, ovviamente, e come metto piede nella radura mi fa cenno di fermarmi, braccio teso e palmo della mano, un gesto deciso, e poi ancora mi fa arretrare, senza dire una parola, uno due tre passi, fermo lì, sotto il sole, ho capito il gioco e non mi lamento, senza smettere di guardarmi volge il braccio al ragazzo, un solo gesto perentorio e lui si alza come se sapesse esattamente cosa fare, si inginocchia davanti a lei e comincia mestamente a leccargli la fica, in silenziosa adorazione.
Lei è impassibile in viso, mi guarda fissa senza fiatare, un braccio ancora disteso verso l’alto, e ...
... l’altra mano che guida la testa del ragazzo sotto di lei, e mentre lui comincia ad annaspare io ho una dolorosa erezione negli slip, ma mi sento andare a fuoco sotto il sole.
La lingua del compagno comincia a dare i suoi frutti, le si ammorbidisce il viso in una smorfia repressa di piacere, socchiude la bocca, spinge avanti il bacino e per un attimo una fitta di piacere le fa alzare lo sguardo al cielo e le scappa un gemito, poi di nuovo fissa su di me, ma la bocca non si chiude e il respiro è più profondo, un altro gesto deciso a dire “abbassa i pantaloni”, e poi subito dopo lo stesso per i boxer, e sono lì in piedi, in una piena erezione, glande scoperto a metà, ma pronto all’azione. Lei allora prende i suoi capelli con due mani, allarga un po le gambe e con fermezza si spinge la lingua del malcapitato tra le gambe, soffocandolo con la fica ma esigendo che continui a lavorare.
Poi si ferma di colpo, non ha smesso un secondo di guardarmi, occhi e cazzo, sguardo fiero per sfidarmi e occhi languidi per tentarmi, molla la presa su di lui, lo scavalca lasciandolo in ginocchio e si siede sul masso, guardandomi di traverso, lentamente si accomoda, si sdraia con le gambe rivolte verso di me, si denuda il seno sorridendo maliziosa, è un pezzo d’arte e rimango incantato, poi tira su completamente la gonna e spalanca le gambe, fica completamente depilata e già umida, e comincia a masturbarsi.
Lui, evidentemente ben addestrato, si alza e torna silenzioso ad inginocchiarsi al suo ...