La dama e la schiava
Data: 02/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: cagliostrus, Fonte: Annunci69
... movimento, sempre più veloce, fino a raggiungere l'orgasmo rumorosamente, con un urlo di piacere. La guardo con occhi dolci e le stringo i capezzoli sempre più forte, fino a che raggiunge nuovamente l'orgasmo. Le dico: “Ora fammi godere.” Lei sempre seduta sul tavolino con il dildo infilato completamente nella passerina mi dice: “Avvicinati mia padrona, che ho voglia di sentire il tuo dolce sapore.”
Io le arrivo a contatto di pelle e sollevo una gamba poggiando il piede sul tavolino, mi tolgo l'abitino bianco e resto anch'io completamente nuda. Spero tanto che qualcuno ci veda. Lei comincia a leccare la mia passerina prima dolcemente e poi avidamente. Succhia le mie labbra e sento la lingua che mi penetra sempre più in profondità. Sono più aperta di lei, molto più aperta.
Lei continua fino a che io lancio un urlo di piacere e raggiungo il mio orgasmo. Come al solito io “squirto”, perciò le riempio la bocca dei mie succhi e non solo... Ho fatto anche pipi. Le mi guarda con occhi lucidi di piacere e mi dice: “Ti è piaciuto padrona?” Io le rispondo: “Stai migliorando, ma devi ancora imparare come si lecca una padrona.”
Ora la sua passerina e bella aperta, così mi piace e le rificco dentro l'ovetto dicendole: “Adesso andiamo a vestirci.” Mi rimetto il vestitino e andiamo in stanza dove scelgo per lei una camicia bianca molto corta che le copre appena l'inguine e un paio di calze nere velate con la balza molto alta. 8 denari. Lei si veste allacciando a modo suo la ...
... camicia, ma le ordino subito di slacciare tutto tranne il bottone sulla pancia, in modo che quando cammina la camicia si apra e si vedano chiaramente sia la sua passerina che il seno, apparendo e sparendo con il movimento ritmico dei passi, esattamente come succede del resto anche a me. Ma non sono ancora del tutto contenta, manca qualcosa.
Prendo il telefono e chiamo il proprietario del sexy shop per chiedergli se ha delle pinzette con i pesi da appendere alle labbra vaginali. Gli chiedo la gentilezza di aspettarci prima di chiudere informandolo confidenzialmente che sono per la mia schiava e che dobbiamo andare a pranzo, ma che le mancano ancora dei gioiellini da indossare... Lui mi risponde da amico che non ci sono problemi e che ci aspetterà, anche se dovesse ritardare la chiusura pomeridiana di qualche minuto. Lo ringrazio e gli assicuro che al massimo tra 20 minuti saremo da lui, e che intanto mi prepari 4 pinze con le catenelle più lunghe che ha e dei pesi. “Devo allungare le labbra della mia schiava”, gli confido ridendo.
Chiudo il telefono e torniamo in sala dove i nostri mariti ci aspettano. Ci guardano e ci dicono: “Siete bellissime chissà quanti sguardi si poseranno su di voi!”
I due maschi si caricano i sacchi con gli indumenti da buttare e usciamo. Posati i sacchi ingombranti accanto all'apposito cassonetto della Caritas si pone il problema di che macchina usare.
“Usiamo la mia che è decappottabile, la giornata è bellissima e per me sarà un vero piacere ...