Cronache dalla città di Nefalia
Data: 31/05/2022,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... riempire immobile.
- Rimani dentro! – mi prega.
Sazio di lei mi adagio sul divano, lei sempre su di me spinge il pube in modo da tenermi dentro. Sento il pene perdere consistenza dentro di lei, sento le sue contrazioni interne, il mio seme che bagna entrambi.
Lei continua a fissarmi senza parlare, attende che si regolarizzi il respiro poi mi bacia sulle labbra e si solleva dolcemente. Con un sorriso recupera i suoi pantaloncini ed esce dalla stanza.
Ammiro come si muove, mentre si allontana, ondeggiando sensualmente i fianchi. Il veloce amplesso le ha procurato un orgasmo, ma non può aver saziato il desiderio nato dalla sua fantasia di divenire merce destinata al sesso. M’interrogo sulla genesi di questo sogno ma l’acqua che scorre nella doccia mi riporta al pensiero del suo corpo nudo, delle mani che scivolano sulla pelle insaponata, l’acqua che scivola sulle sue curve.
No, non è affatto difficile soddisfarla in questo capriccio. Una come lei si vende facilmente.
Lei non vuole semplicemente darsi per soldi, non è interessata a mettersi in strada per farsi pagare un pompino dal primo che passa. Lei vuole essere contesa, desidera sentirsi oggetto di disputa. Credo che non sia il denaro ciò che vuole, non si ecciterà in base alla cifra raggiunta, ma in base a quanto avranno lottato per averla. Lottato a suon di denaro. Sì vuole sentire al centro dell’interesse, vuole ricreare in pochi istanti tutto il rituale di conquista delle sue grazie ed il modo più ...
... veloce per ottenerlo è basato sul denaro.
La soluzione è già stata scritta nella nostra storia, sappiamo dove andare a cercare uomini disposti a pagarla in un ambiente discreto e dove nessuno si pone domande.
Ma perché ripetersi?
Perché analizzare le frasi non dette per realizzare esattamente la sua fantasia?
Il giorno seguente, un giorno festivo, in tarda mattinata siamo in viaggio verso il centro benessere che un nostro conoscente ha aperto da poco in una piacevole località montana non troppo distante. Le ho proposto una giornata di relax e lei ha accettato pur sapendo che non amo particolarmente questo genere di non attività. L’ha recepito come un regalo da parte mia.
In viaggio è allegra, sorridente, e non torna più sull’argomento “vendita”. Forse attende paziente oppure l’amplesso di ieri l’ha saziata più di quanto pensassi. Ogni tanto le lancio un’occhiata apparentemente casuale e lo osservo nel suo vestitino estivo del tutto normale se non fosse indossato da lei. Per quanto possa essere lunga la gonna riesce sempre a farla salire sino a scoprire le cosce ed il seno nudo preme sul tessuto. Lei parla, di tanti argomenti dei quali non ricordo il senso o lo scopo. Parla e si pregusta i massaggi, la sauna, la piscina, la cena…
Al nostro arrivo dopo i saluti di rito Laura annuncia il desiderio d’iniziare il suo ciclo di massaggi.
- Ok, vado a cambiarmi. Intanto preparami una saletta. – dice al nostro amico gestore.
- No… - la fermo poggiandole una mano ...