Insaziabile 1 - Racconti Erotici

Insaziabile 1

... troia nella sua ‘attività’; Massimo recuperò un’immagine sepolta nella memoria; Linda girava spesso con un quadernetto misterioso che spariva nel nulla.

Scavando nell’armadio, per caso aveva trovato, tra vecchie calze e slip abbandonati, il famoso quadernetto; rispettoso per natura della privacy della moglie e rifiutandosi di pensarla colpevole di adulterio, aveva sepolto in un angolo della memoria la vista di quell’oggetto; in quel momento se ne ricordò; tornò a casa, che sapeva vuota perché i figli non vi sostavano di pomeriggio, cercò l’oggetto, lo trovò, fotografò le singole pagine e lo rimise a posto; tornò in ufficio.

Un amico che sapeva molto di telematica si fece consegnare le foto del quaderno e gli fece recapitare, dopo poco tempo, un autentico volume, di dimensioni maggiori dell’originale, dal quale poté immediatamente evincere la storia dei suoi tradimenti, con nomi, cognomi, abitudini e occasioni, una storia cronologica delle corna; un capitolo particolare era dedicato a Venus con date e incontri ma soprattutto con gli estremi di un conto offshore su cui erano caricati i compensi percepiti.

Telefonò a un amico direttore di banca, col quale aveva avuto occasioni per affari al limite della legalità proprio su conti offshore, e gli chiese cosa fosse possibile fare; l’altro si fece mandare gli estremi e gli disse di passare l’indomani per avere notizie e, nel caso, per operare su quel conto nella maniera che ritenesse opportuna; esasperato e travolto dalle ...

... novità che gli cadevano addosso, cercò rifugio presso Loredana, la fedele segretaria che non aveva nascosto la sua passione per il ‘principale’.

Le chiese se poteva fargli una cortesia personale, informarsi da un ambulatorio privato per i test del DNA dei suoi figli; lo guardò stupita; forse colse al volo ma tacque; fece alcune telefonate, al termine delle quali avvertì che l’indomani alle 11 i ragazzi erano attesi per il test; squillò il suo telefonino.

“Ciao papà, mamma ha fatto sapere che torna stanotte e di non aspettarla; io e Davide usciamo con gli amici e torniamo tardi; ti da fastidio restare solo a cena?”

“No, sto benissimo da solo; domani mattina, alle 11, dovete essere, tu e tuo fratello, all’ambulatorio ‘Sanitas’ per fare degli accertamenti che mi sono richiesti. Posso contare che andrete puntuali?”

“Certo; dobbiamo aspettare i risultati?”

“No, li spediscono all’ufficio dove servono. Ciao … senti, Lory, ti turba se ti invito a cena?”

“Che abbigliamento devo indossare?”

“Ti deludo se ti porto in trattoria sotto casa? … Allora va bene il vestito che hai … “

“Massimo, parliamoci chiaro, adesso; solo a cena o al dopocena?”

“Lory, anche le pietre qui sanno che sei innamorata perdutamente; io forse non lo sono altrettanto; ma a frenarmi non è stato il poco amore, solo l’equivoco di una fedeltà immeritata … “

“Quindi potrei anche sognare che stai invitando ad uscire una ragazza che ti interessa?”

“Ragazza, tu forse lo sei ancora; io sono ...