Gli amici del vicino Cap 1
Data: 29/05/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Astarte, Fonte: RaccontiMilu
Sto finendo di prepararmi quando suonano. Mi sporgo dalla porta della camera per vedere il signor Mario che sta andando ad aprire e poi torno a concentrarmi sugli ultimi ritocchi al trucco. Un ombra di blush corallo sulle guance, un velo di rossetto e sono pronta. Percorro il corridoio, sento delle voci maschili che parlano ma il tono è così basso che non riesco a capire cosa stanno dicendo. Quando mi affaccio alla porta del salone comunque si zittiscono immediatamente e quattro paia di occhi si posano su di me. – Ecco la meraviglia di cui vi parlavo. Vieni Marina, ti presento i miei amici – dice il signor Mario, in piedi al centro del salone. Gli altri tre uomini mi osservano in silenzio, mi squadrano, posso quasi sentire i loro sguardi risalire lungo le mie gambe e cercare di indovinare cosa celino i miei abiti. Non che ci voglia molto, la gonna bianca e attillata com’è non lascia nulla all’immaginazione e anche il top traforato lascia intravedere la totale assenza di intimo al di sotto. Anche io comunque li sto studiando, hanno tutti un’età che varia tra i 60 e i 70 anni, sono curati, persino eleganti nei loro abiti di sartoria, ma non vedo traccia di vanità, non fanno nulla per sembrare più giovani.– Come vi stavo dicendo… – riprende il padrone di casa, facendomi mettere accanto a lui, – questa fantastica creatura è una vera ninfomane, perennemente vogliosa di cazzo. Io da solo fatico a starle dietro, ma noi quattro potremmo dividercela comodamente – spiega.– ...
... Potremmo scoparcela a turni, o organizzare delle serate in cui montarla due o più alla volta, del resto, Marina, ti piace farti scopare da due uomini contemporaneamente, vero? – mi domanda.– Sì, signor Mario – annuisco io.– Una puttana in multiproprietà, in sostanza – taglia corto l’uomo che mi è stato presentato come Luciano. Tra i tre è quello che mi guarda con più voracità, sembra sul punto di alzarsi e venirmi a strappare gli abiti di dosso con quelle sue grosse mani.– Sì, ma che puttana… guardatela! –– Sembra una di quelle escort di lusso – conviene pacatamente Carlo, – Nulla a che vedere con le puttane che trovi in via Ravizza – aggiunge con un mezzo sorriso.-Bella è bella, su questo non ci piove, ed è evidente che si tratta di una cavalla da monta… ma il costo? – domanda Paolo, accendendosi una sigaretta. Il suo tono è piatto, quasi annoiato. Sembra stia parlando di come compilare una fattura elettronica e non della possibilità di fottermi.– Ho creato un tariffario, i costi variano in base alla prestazione e alla durata della stessa, ma vi assicuro che varrà fino all’ultimo centesimo che spenderete. promette il signor Mario, facendo girare tra gli uomini un foglio su cui ha appuntato le cifre che abbiamo concordato assieme.– Io non compro a scatola chiusa – dice Luciano, – voglio vedere bene com’è fatta –Senza che il signor Mario dica nulla mi avvicino al suo amico e mi sfilo il top, liberando i seni. Li tocco, gioco con i capezzoli, li strizzo. Devo ammettere che questa ...