Io e mia sorella (ix) – un’orgia che non dimenticherò mai
Data: 28/05/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: pollicino, Fonte: Annunci69
... suoi lamenti mi dicevano che provava ancora dolore, e ciò mi angosciava non poco poiché quella serata doveva essere l’ennesimo momento di puro divertimento, per me e per lei...
Guardai verso Ignazio, che capì la situazione e pregò l’uomo di estrarre il suo membro dal culo di mia sorella, la quale tirò un sospiro di liberazione e delusione allo stesso tempo: era pronta a soffrire le pene dell’inferno per una sborrata anale con i fiocchi!
Nonostante il mio intervento liberatorio, a Giorgia toccò di ospitare dentro il suo intestino altri 29 uccelli di tutto rispetto…
Ognuno, una volta che la strada era stata “segnata”, riuscì a fare il suo lavoro fino in fondo, e ognuno la penetrava un po’ di più… lasciandole come ringraziamento il proprio lubrificante seme.
Anche l’ultimo si sfilò da lei, lasciandole l’ano oscenamente spalancato…
Ebbene, la sublime visione del buchino di mia sorella vuoto, scatenò nel mio cervello e nel mio cazzo una reazione quasi animalesca, e dimentico che portava in grembo la mia progenie, schiacciai la mia cappella su quel foro arrossato con estrema durezza… Diedi un colpo secco e fui dentro fino alle palle!
Non potete immaginare la sensazione di appagamento di entrambi: il mio cazzo e il suo intestino pulsavano all’unisono… la inculai ripetutamente, e lei cominciò a colare copiosamente non solo dal culo ma anche dalla sua splendida passera… La tenevo immobilizzata per i fianchi, davo colpi possenti, e ogni tanto andavo a saggiare il ...
... pancione come a voler proteggere il nascituro…
A questo punto, la mia Giorgia perse totalmente il controllo di sé, ogni freno inibitorio si volatilizzò, e pronunciò una frase (che udimmo soltanto noi due) mai pronunciata prima, nemmeno nell’intimità, ma che ci fece godere entrambi ancora per molto:
- “amore mio, stavolta me lo hai spinto fino in gola, ma io me lo tengo ben stretto nel culo; dai, spaccami tutta…”.
Ed io le risposi:
- “Sì, porcellina, ti ho piantato il mio palo fino all’estremo…”.
Rimanemmo così per molto tempo, lei strinse le chiappone, e fu la più bella inculata della mia vita!!!
Il programma concordato volgeva al termine, mi sfilai esausto da mia sorella e ripresi posto tra gli altri maschi che ormai avevano capito il mio ruolo.
Anche Giorgia si sollevò dal letto, aiutata da due maschi e sfinita dalle numerose e pesanti penetrazioni; ma, contrariamente alle mie aspettative, incrociò lo sguardo spiritato con Ignazio e lo chiamò a se per domandargli, a voce alta tanto che tutti potessero udire:
- “Che ne dite, se prima di andarcene, regalassi a tutti un bel bukkake?”.
Rimasi pietrificato: era, quella, forse l’unica esperienza che ci mancava…
Ignazio, non stava più nella pelle, contento di offrire ai suoi ospiti quella che suol dirsi la classica ciliegina sulla torta…
- “Bene, amici, ho visto che siete stati dei tori perfetti per la nostra splendida cagnetta”, disse
- “Ora, però, Giorgia vuole offrirvi una bella ricompensa… un ...