Salve terra, qui koona - 21a parte
Data: 27/05/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... un po’ di secondi di leccata smise, rivolgendosi a me, che non m’ero accorta che Betty era andata alla porta per prendere dal carrello robotico le sue ordinazioni…
“…stavo dicendo Koona, vuoi favorire?”
“Qui sono pronti i cocktail Betty…Ian…”
“Grazie, hai fatto bene…”
Koona fissò la bevanda che non aveva mai visto, e chiese:
“Cos’è un cappuccino?”
“No, ne ha l’aspetto, ma questo è fatto con uovo sbattuto e vodka, è di una cremosità maggiore di quella del cappuccino, ma ha anche alcool…sentirai, sentiremo un po’ di euforia…bevilo coraggio! Sei maggiorenne…”
Bevvi e a guardarlo mi piacque, tanto che infantilmente se lo leccai via persino con le dita… Betty contenta che mi fosse piaciuto ne prese un po’ facendolo scendere sul cazzo di Ian, poi m’invitò ad assaggiarne ancora… mi misi accanto a Ian, per cui il fortunato maschio aveva due donnine tutte per lui. Osservata la cappella di Ian “sporcata” da quella cremosa bevanda mi chinai e presi in bocca il cazzo di Ian per gustarne il cocktail sulla cappella. Il gusto del cazzo che avevo già assaggiato con Mario su Titano era amaro, tuttavia veniva addolcito dallo zabaione alcoolico, e non m’era accorta che stavo ciucciando la cappella di Ian anche con i denti…fortunatamente il cazzo di Ian era già turgido, per cui i miei morsetti alla base della cappella vennero graditi…Ian però mi avvertì:
“Sluuurp, shlaaaaaaaf, hummmmmhhh, huhnmmm, ohh…gloooomhhhhh… buono! Buono il cazzo, che bello! Huhmmmmm! ...
... Huhmmmm!”
“Vedi di non staccarmelo Koona! AHNNNN …ho solo questo! …ahn! Però! Hohhhhh!”
“Ian! Non dimenticare che sei mio!”
Ciò detto si abbassò a baciare in bocca la sua Betty con la quale scambiava dei lingua lingua a mezz’aria con leggerezza e disinvoltura, tanto che un po’ della loro saliva mi cascò sul collo e sulla nuca, ma non me ne curavo dato che il cazzo di Ian si stava indurendo dentro la sua bocca, la cui lingua lambiva per dei micro istanti il centro della cappella di Ian…ogni minutino della lingua e dell’aria emessa dalle mie narici allungava e induriva il cazzo dell’uomo di Betty che adesso mi stava baciando e suggendo famelicamente i seni, intanto che mi carezzava ovunque riuscisse a raggiungermi… all’improvviso smisi con pompino e vidi il cazzo di lui svettare verticale e maestoso: ci diedi un altro colpo di bocca e lingua poi me lo rimirai di nuovo, quindi salii sul tavolo piazzandomi davanti ai due amanti, e allargate le cosce e le gambe attesi il momento del coito. Betty per ricordarmi che il cazzo di Ian era suo lo prese in bocca altri due minuti, spippandolo decisa ogni cinque o sei servizi di lingua e gola…poi vedendo che restava duro senza sborrare lo accompagnò lentamente sopra la mia fica vogliosa, e aperta che allo sguardo lo desideravo tutto dentro. Betty mi toccò la fica col cazzo duro e grosso di lui, poi ce lo accompagnò dentro… Betty si chinò sui miei seni già inturgiditisi e cominciò a spremermeli, leccarmeli, baciarmeli e a suggerne il latte, ...