Marta ed Alessia
Data: 23/05/2022,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: nomeutenteimportante, Fonte: RaccontiMilu
... non mi importava. Non avrei interrotto quel momento con Marta per nulla al mondo.Lo sfregamento dentro i pantaloncini iniziava ad essere veramente fastidioso, quindi decisi di abbassarli. Ora la sega che mi stava facendo era alla luce del sole. O meglio, era perfettamente visibile anche da Alessia, che continuava a sospirare a pochi centimetri da noi.> disse Alessia, probabilmente nel tentativo di ricordarci che era li con noi e vedeva tutto.Marta però non aveva nessuna intenzione di fermarsi, anzi, iniziò una lenta discesa dandomi piccoli bacetti e leccatine su tutto il petto, poi sulla pancia. Cambiò posizione per stare più comoda e si inginocchiò sul mio cazzo prendendolo in bocca. Fu il mio primo pompino. Avevo già scopato qualche volta, ma mai nessuna donna me lo aveva preso in bocca. La sensazione di morbidezza delle sue labbra era qualcosa di unico. La delicatezza della sua lingua che si muoveva roteando sulla mia cappella era sublime.Ora che non ero più girato a baciarla, potevo vedere meglio quello che stava succedendo. La ragazza dei miei sogni me lo stava prendendo in bocca e si stava impegnando a regalarmi la cosa più bella mai capitata alla mia vita. Accanto a noi, la sua migliore amica aveva gli occhi fissi su di lei e una mano dentro le mutandine. Si stava masturbando guardandoci.La situazione era clamorosamente eccitante.Iniziai ad accarezzare Marta sulle gambe, poi sempre più su verso il sedere. Le sfiorai la figa da sopra le mutandine e le sentii ...
... bagnatissime. Lei emise un sospiro al mio tocco e lo presi come un cenno di assenso. Sforzai non poco gli addominali per tirarmi su quanto bastava ad afferrarle le mutandine con entrambe le mani e sfilargliele lasciandole cadere sulle sue ginocchia. Mi ristesi a godermi il pompino ed iniziai a masturbarla, cosa che pareva gradire enormemente.Dopo qualche minuto lei si sollevò e si girò verso di me. Mi diede un rapido bacio e dopo essersi sfilata del tutto le mutandine, si sedette sopra di me, continuando ad tenere il mio cazzo in mano. Mi guardava fisso negli occhi, poi si girò a guardare Alessia, che non aveva mai smesso di masturbarsi godendosi l’intero spettacolo.Si impalò su di me ed iniziò una lenta cavalcata. Il suo viso stravolto dal piacere e seminascosto dalla cascata di capelli neri era la cosa più sexy che io avessi mai visto. Feci un ulteriore sforzo per slacciarle il reggiseno e liberare le sue magnifiche tette. Le avevo sempre sognate ed ora finalmente le vedevo. Le toccavo, le stringevo, accarezzando i suoi capezzoli, tanto duri che pensavo gli facessero male.La gamba di Marta in quella posizione era completamente dal lato della tenda di Alessia, tanto che si era dovuta un po’ spostare per lasciarle spazio. Ora vedevo che aveva appoggiato una mano sulla coscia dell’amica e la accarezzava, mentre con l’altra continuava a masturbarsi.Non so cosa mi prese, ma strinsi la mano di Alessia e la portai su un seno di Marta. Lei mi guardò un po’ stupita, ma non protesto, ...