Marta ed Alessia
Data: 23/05/2022,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: nomeutenteimportante, Fonte: RaccontiMilu
Io ed il mio gruppo di amici eravamo molto affiatati. Sempre insieme dopo la scuola, la sera, nel weekend. Ci bastava poco per divertirci, bastava stare insieme. Eravamo un gruppo piuttosto vario e decisamente folto: ragazzi e ragazze del paese con al massimo un anno di differenza.Nell’agosto di quell’anno eravamo rimasti in pochi perché quasi tutti erano via per le ferie con le rispettive famiglie. Io ed una decina di ragazzi decidemmo che passare anche Ferragosto nel solito bar era decisamente troppo, quindi ci organizzammo per andare tutti insieme in campeggio al lago.Organizzammo le macchine, andammo a fare un po’ di spese e partimmo.Arrivati sulla sponda del lago, appoggiammo tutto a terra e prima ancora di montare le tende ci tuffammo in acqua per riprenderci un po’ dal grande caldo di quei giorni. Io avevo occhi solo per Marta. Mi ero preso una cotta colossale per lei, ma non avevo mai avuto il coraggio di dirle nulla. Eravamo amici da anni e io avevo paura di rovinare tutto. Non sapevo come comportarmi.Durante il bagno scherzammo e lei mi aveva più volte preso per il collo per gioco. Per lei immagino fossero scherzi innocenti, ma sentire la sua pelle sulla mia, aveva per me l’effetto di una bomba. Ogni volta il mio cuore aveva un sobbalzo. Cercavo però di dissimulare le mie emozioni scherzando con lei come con tutti gli altri.Quando uscimmo dall’acqua lei si avvolse in telo e si mise a sedere su una roccia. Vederla così, un po’ infreddolita e con i capelli bagnati, ...
... avvolta nell’asciugamano da cui sbucava solamente il viso e le gambe era troppo. Era tenera e sensuale. Bellissima. La guardavo da lontano mentre parlava con Alessia, la ragazza con cui avrebbe diviso la tenda quella notte, e non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso.Si alzò e venne vicino, mentre io ero indaffarato a montare la tendina con risultati non proprio soddisfacenti. Mi prendeva bonariamente in giro ed io ero felice per il solo fatto di averla vicino.Le due ragazze montarono la tenda proprio accanto alla mia e diedi loro una mano mentre il resto della compagnia iniziava a fare fuoco per la grigliata. Mangiammo con gusto, ma soprattutto bevemmo parecchio. Notai che Marta si sedeva sempre vicino a me. All’inizio pensai che fosse solamente una casualità: dopotutto eravamo amici ed avevamo sempre chiacchierato tanto senza secondi fini. Ad un certo punto però notai che Alessia continuava a guardarci e a fare dei risolini. Forse sapeva qualcosa che io ignoravo?Dopo cena continuammo a stappare una bottiglia dopo l’altra ed iniziarono a girare un po’ di canne. Fumavamo e bevevamo tutti. Ci divertivamo davvero tutti insieme.Dopo qualche ora alcuni cominciarono ad andare a dormire. Io e Marta invece parlavamo ancora e non avevo nessuna intenzione di rompere quei momenti. Fu lei a chiedermi di fare due passi in riva al lago per smaltire un po’ la sbornia prima di andare a dormire. Ovviamente ne fui più che felice.Ci incamminammo parlando di noi, della scuola, di quella estate ...