Le mie esperienze bisex
Data: 21/06/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autoerotismo
Autore: BsxPass, Fonte: RaccontiMilu
... superato probabilmente l’imbarazzo, mi fece chiaramente il gesto di avvicinarmi a lui. Il mio primo impulso fu quello di fuggire immediatamente, ma appena mi alzai per rivestirmi mostrare chiaramente la mia totale erezione, situazione che invitò lo sconosciuto ad invitarmi nuovamente lì da lui. Non so per quale motivo, ma ancora completamente nudo raccolsi la mia roba e, varcata la linea delle dune, arrivai accanto a lui. Senza proferire entrambi alcuna parola, lo sconosciuto mi tolse di mano l’asciugamano, gettandolo a terra e cominciando a palparmi il culo. Ero come paralizzato, non riuscivo praticamente a muovermi, ero come un burattino nelle sue mani le quali nel frattempo continuavano a palpare le mie chiappe e cominciavano a stuzzicare il mio buco del culo. Vedendo che non reagivo, l’uomo decise di spingersi ancora più a fondo, stese il mio asciugamano, mi prese all’altezza delle spalle, cominciando a spingermi verso il basso. Anche in quell’occasione decisi di non reagire, facendomi mettere in ginocchio e ritrovandomi con la sua enorme erezione davanti il viso. Sempre senza parlare, lo sconosciuto presa la mia testa spingendola verso il suo cazzo: dopo un attimo di titubanza, senza che lui mi dicesse nulla aprii la bocca di mia spontanea volontà, cominciando quello che a tutti gli effetti era il primo pompino della mia vita. La sensazione di avere per la prima volta in vita mia un cazzo dentro la mia bocca mi eccito all’inverosimile e, cercando di copiare e le ...
... pornostar dei video con le quali di solito mi masturbavo, cominciai a leccargli l’asta e la cappella, alternando la mia bocca su cazzo e palle. Proprio mentre gli stavo leccando le palle con gusto l’uomo pronunciò la sua prima ed unica parola di tutta la giornata: “maiale!“. Come se fosse un segnale, decisi di aumentare il ritmo del pompino, tornando a succhiare la sua cappella ed aiutandomi anche con le mani. Non pensavo a nulla, né al fatto che io, etero convinto, fossi completamente nudo in ginocchio a succhiare il cazzo ad un perfetto sconosciuto, né al fatto che magari qualcuno avrebbe potuto vedermi, né alle conseguenze che quel gesto che stavo facendo avrebbe potuto avere. Nulla mi importava, soltanto succhiare quello splendido cazzo mi interessava. Andando avanti così per interi minuti che mi sembrarono un’eternità finché l’uomo, al culmine dell’eccitazione, mi prese la testa tra le mani spingendomi il suo cazzo sempre più a fondo nella mia bocca, impedendomi qualsiasi tentativo di fuga. Non ce ne sarebbe comunque stato bisogno, dato che la mia eccitazione era pari se non superiore alla sua, e nonostante la mia poca esperienza ero pronto e disponibile ad accogliere dentro di me tutto il suo seme. Mi sborrò quindi copiosamente in bocca ed io, sempre più in trance ingoiai tutto, fino all’ultima goccia. Una volta finito questo, l’uomo mi fece alzare, si mise dietro di me e, mentre con una mano esplorava la mia bocca, con l’altra inizia una brevissima ma focosa masturbazione al ...