A parti invertite
Data: 22/05/2022,
Categorie:
Anale
Gay / Bisex
Autore: Gabrihole, Fonte: xHamster
Io e Lamberto arrivammo in camera nostra dopo essere usciti dal bagno e dopo che, siccome avevo il culo distrutto, lo avevo fatto venire infilando il cazzo da dietro fra le mie cosce chiuse e mettendoci sotto la mia mano inumidita così che trovandosi fra le mie cosce, il mio pavimento pelvico, la mia mano, e sfiorando le mie palle quando veniva tutto in avanti, avesse a suo dire quasi la sensazione di trovarsi in una fica.
Adesso per la prima volta toccava a me fargli il culo perché nonostante scopassimo da quasi due anni la femmina l'avevo sempre fatta io e la cosa non mi era mai dispiaciuta, anzi! Adoro il culo delle donne ma non sono mai stato troppo attratto da quello dei maschi, inoltre adoro sentire il cazzo che corre su e giù dentro di me quindi quando sono con un maschio preferisco concentrarmi su quello.
Ma lui mi aveva offerto questa opportunità e io avevo deciso di accettare.
Finalmente potevamo lasciare la luce accesa e non dovevamo nemmeno stare troppo attenti a non far rumore perché, tanto, il nostro segreto si era allargato a tutta la casa e io ero diventato la puttanella di tutti anche se continuavo a dormire in camera con lui. Avevamo raggiunto l'accordo che io avrei continuato a stare con lui e quando gli altri avrebbero avuto voglia di scoparmi, o io avrei avuto voglia di un cazzo diverso, sarebbe bastato chiedere senza che da parte di alcuno montasse nessuna gelosia perché il nostro rapporto doveva rimanere solo un gioco privo di vincoli ...
... sentimentali (anche perché sinceramente, a parte l'attrazione fisica, io non riesco a provare sentimenti d'amore verso un altro uomo come invece posso provarli per una donna) l'unico patto era che chiunque di noi avesse scopato fuori dalla casa avrebbe sempre usato il preservativo, in modo da assicurare fra di noi la libertà di poterlo fare a pelle senza preoccuparci delle malattie.
Si stese sul letto, Lamberto, nudo e a pancia in giù col culo in bella vista, io mi inginocchiai fra le sue cosce, presi il gel lubrificante e cominciai a spalmarglielo attorno all'ano per poi entrare con un dito.
"Hey, me lo infili così? senza preliminari?" mi chiese.
"Non ricordo che tu ci abbia girato tanto intorno quando mi hai sverginato" gli risposi in tono scherzoso.
Continuai a lubrificarlo e di tanto in tanto ad entrare con una falange, lui sussultava ogni volta, si vedeva che non era portato per fare la troia.
Se lo avessi penetrato da sopra di sicuro lo avrei traumatizzato e pensai che non sarebbe poi stata una cattiva idea perché se avesse scoperto che è piacevole magari non mi sarebbe più rimasto così attivo, ma non mi andava di fargli male quindi lo feci stendere su un fianco, mi misi dietro di lui e infilai il cazzo fra le sue natiche, appoggiai la cappella al suo buchetto e provai a spingere lentamente, lui scappò subito in avanti e disse che gli faceva male.
Riprovammo altre due o tre volte e lui sempre si sottrasse dicendo che gli faceva troppo male.
"Lascia perdere, ...