Caraibi
Data: 20/05/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Cuckold
Racconti Erotici,
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: DarkKnight83, Fonte: RaccontiMilu
... -Sei bella, con un corpo eccitante e vi conoscete da prima che io e lui ci incontrassimo. Avete un rapporto particolare, condividete qualcosa che io e lui non condividiamo e non condivideremo mai. Ma non sono gelosa, anzi… e se stasera volessi dormire con noi sarei contenta.- -Penso di no. Non oggi. Credo che come prima esperienza omosessuale possa bastare al momento.- -Hai altri programmi?- Il rossore che si dipinse sul volto di Kara fece capire alla modella che aveva ragione.
Distesa sul letto della cabina Kara aspettava. Era stata una lunga giornata di navigazione, ed erano arrivati appena prima del tramonto. Gustavo aveva ricevuto un messaggio che gli diceva che i due uomini che dovevano essere già arrivati avrebbero tardato di un giorno, perchè uno dei due sarebbe stato accompagnato dalla figlia. Era riuscita ad ottenere da Marianne qualche informazione in più rispetto ai nuovi ospiti: Joe Stevens era un famoso regista pornografico ed Helena era sua figlia. Aveva la sua stessa età e stava studiando economia, dimostrando di non avere intenzione di seguire le orme del padre. Kara era incuriosita da una persona che, al contrario di lei, aveva fin da piccola vissuto in un ambiente con un certo approccio nei confronti del sesso. Il terzo ospite era Louis Silver, un attore della casa di produzione di Stevens. Quando Marianne le aveva detto che era un pornoattore Kara era quasi arrossita. Non pensava che avrebbe mai conosciuto un uomo che faceva quel lavoro… fino a ...
... una settimana prima non avrebbe nemmeno voluto farlo. Era sicura che i giorni successivi avrebbero riservato delle sorprese, ma ormai pensava che difficilmente sarebbe tornata indietro dalla strada che aveva intrapreso. Dopotutto si trovava nuda in una cabina che non era la sua… Il silenzio improvviso le rivelò che la doccia era conclusa. ‘Ora è troppo tardi per tornare indietro’ si disse, ammesso che avesse mai pensato di farlo. Si portò una mano alla vagina accorgendosi di essere eccitata. ‘E non mi sono neanche toccata.’ Gustavo uscì dalla doccia avvolto nell’accappatoio. La sorpresa sul suo volto durò solo per un istante, sostituita brevemente da un sorriso prima che il volto tornasse serio. -Ti sei persa?- Le chiese rimanendo distante dal letto. -No.- Kara si sedette a gambe incrociate, lasciando che il suo pube e i suoi seni nudi fossero visibili -Oggi ho avuto una conversazione piuttosto illuminante con Marianne, e ho pensato che forse è il momento giusto di realizzare un paio di fantasie che mi ronzano nella mente, prima che arrivino i nuovi ospiti.- -Potrebbe essere una buona idea. A patto che tu sia sicura.- -No, non lo sono. Però per una volta nella vita ho voglia di buttarmi e rischiare.- -In tal caso- l’uomo lasciò cadere l’accappatoio -Direi che sono d’accordo.- Kara continuava a pensare che l’ex contrabbandiere non fosse attraente. Aveva un qualcosa di animalesco con quel corpo peloso e la pancia sporgente, ma il suo modo di fare e il cazzo così ...