1. Mia moglie Monica – Corsica, la competizione


    Data: 16/05/2022, Categorie: Cuckold Etero Autore: Nebulus_Drake, Fonte: RaccontiMilu

    ... bordo fece una piroetta per invertire la direzione e nuotare a dorso. Trovandosi un po’ distante da me, non potei notarlo subito, ma agli altri ragazzi non sfuggì che il suo tanga in lycra, una volta bagnato, era diventato completamente trasparente, praticamente invisibile, mettendo in piena mostra la sua patatina depilata tranne una sottile strisciolina. Per due delle ragazze francesi la misura fu colma: iniziarono a discutere con i rispettivi fidanzati accusandoli di non togliere gli occhi di dosso all’italiana, dicendo loro che erano dei “cochons” (maiali) e via dicendo. I loro fidanzati cercavano di giustificarsi, ma le due ragazze si alzarono e se ne andarono incazzate, seguite dai rispettivi compagni che goffamente continuavano nelle loro giustificazioni. Assistetti alla scenata di gelosia sorridendo e pensai, un po’ perfidamente: “Cari ragazzi, mi sa che stasera non trombate.” Due ragazzi e una ragazza, forse di vedute più aperte, continuavano ad osservare Monica che nuotava e mi pareva di intuire apprezzamenti molto positivi ed educati per la bellezza di mia moglie. Mentre lei terminava la seconda vasca, io mi ero appoggiato all’angolo della piscina dalla nostra parte. Monica mi raggiunse, manifestò tutto il suo gradimento per la temperatura dell’acqua e iniziammo a sbaciucchiarci. Iniziammo anche a toccarci un po’, molto discretamente per non essere visti dai rimasti a bordo vasca, perché entrambi avevamo veramente tanta voglia di fare sesso. “Dici che poi se ne ...
    ... andranno?” Mi chiese. “Spero che non decidano di passare la notte qui!” Continuammo tra effusioni e qualche nuotata per una quindicina di minuti. Uno dei due ragazzi francesi e la ragazza salutarono il loro amico. Fecero un cenno di saluto anche nella nostra direzione, saluto che ricambiammo sorridendo. Ora era rimasto l’ultimo componente del gruppo, probabilmente il single, dato che quelle che sino ad ora si erano allontanate erano tre coppie. Il ragazzo era rimasto sulla sua sdraio e trafficava con il cellulare. “Ma questo non se ne va? Ha deciso di rimanere a reggere il moccolo?” “E che ne so amore?” le risposi. Poi aggiunsi: “Tu continua a nuotare, io vado a far amicizia con lui e sondo le sue intenzioni.” “Ok amore, ma torna presto che ho voglia!” Uscii dalla piscina, presi l’asciugamano e mi diressi verso il ragazzo. Lo salutai con un cenno e gli chiesi se parlava inglese. Mi rispose che un po’ lo parlava. Ci presentammo e mi chiese se gradivo una birra. Accettai e prese una lattina da una borsa termica che teneva vicino alla sdraio. Ci chiedemmo vicendevolmente di dove eravamo, che lavoro svolgevamo, da quanto tempo eravamo in Corsica e via dicendo. Monica continuava a nuotare come una sirena. Il ragazzo la guardava spesso e, dopo una delle sue guardate in direzione di mia moglie, mi chiese se era mia moglie o la mia fidanzata. E aggiunse: “Con tutto il rispetto, tua moglie è veramente di una bellezza straordinaria, complimenti.” Gli sorrisi pieno di orgoglio e alzai la ...