1. Sorella Maggiore


    Data: 16/05/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: federica2000, Fonte: RaccontiMilu

    ... in una situazione del genere, la sicurezza che avevo esternato all’inizio, stava iniziando a scemare vedendo innanzitutto che erano 5 ragazzini e non due come immaginavo, e comunque notando che non avevano nessuna paura neanche di me che ero più grande di loro.
    
    ho detto:
    
    “Ma poi lo lasciate in pace veramente?”
    
    e Manuel:
    
    “si ma tu dacci le mutande ti ho detto, toglitele e dammele”
    
    Ero poggiata a quel muro, con questi 5 ragazzini davanti a me, in quegli spogliatoi abbandonati.
    
    Abbassai la testa e lo sguardo, portai le mie mani lungo i fianchi sollevando leggermente il vestitino, e cercando di non alzarlo troppo per non dare troppo spettacolo, piegandomi un po in avanti dando le spalle al muro in modo che non potessero vedere niente di me, le ho sfilate con difficoltà perché complice il sudore dovuto alla situazione difficile che stavo vivendo, le mutandine si arrotolarono su loro stesse e allora non sono riuscita a sfilarle con facilità come avevo pensato ma arrotolandosi intorno alle mie cosce feci più fatica e questa situazione mi fece diventare rossa in faccia.
    
    Ho alzato i piedi per non far cadere le mutandine a terra e tutte arrotolate su loro stesse le diedi in mano a Manuel.
    
    Ci fù un momento di esaltazione dato da alle loro risatine, Manuel portò le mutandine al naso annusandole e disse agli amici:
    
    “sono calde ahahah”
    
    Passò le mutandine agli altri che a giro le annusavano commentando ognuno a modo loro
    
    “sono calde…sono bagnare…sono ...
    ... sporche…”
    
    Uno di loro mi disse
    
    “dicono che hai la fissa aperta fammela vedere”
    
    “no basta cosi”
    
    “dai divertiamoci un po che c’è di male sei già senza mutande”
    
    “no, Mauel ha detto che le mutandine volevate per lasciare in pace mio fratello , ve le ho date mo basta”
    
    “e chi è Manuel? Non gli rompe il cazzo lui a tuo fratello glielo rompo io chi cazzo è Manuel?”
    
    “noi lasciamo perdere tuo fratello ma tu fai quest’alta cosa dai che non ti costa niente”
    
    Mentre ero spalle al muro si è avvicinato e mi ha cercato di baciarmi, io mi sono scansata e lui mi ha baciata sul collo, mentre i due che erano ai miei lati mi alzavano la mini, e una mano che mi toccava la fica, e di colpo ho sentito due dita che mi scivolavano dentro, io ho spalancato la bocca e ho avuto un gemito, anche perché quel bacio sul collo stava diventando un succhiotto mi sentivo succhiare al collo, ma non riuscivo a parlare e lui:
    
    “è bagnata”,
    
    allora ho sentito dei cazzi strusciarmi sulle mani, volevano che li prendessi in mano ma non lo feci, allora calcarono la mano infilandomi il terzo dito nella fiacche mi fece spalancare di nuovo la bocca e quei cazzi mi entrarono nelle mani e io li presi.
    
    io ormai mi ero sciolta e non mi opponevo più, mentre quello che mi sditalinava diceva in dialetto “ti piace puttanedda? U frata nu cazzuna, e a soru na lorduna”
    
    traduzione ( ti piace puttanella? Il fratello un coglione e la sorella una lordona)
    
    il ragazzo di colore si chiamava eddy e lui rivolto ad ...