Sorella Maggiore
Data: 16/05/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: federica2000, Fonte: RaccontiMilu
Questo che sto per raccontarvi è davvero intimo, più intimo della mia serata pazza a praia a mare con quei ragazzi napoletani.
Sono sempre io Federica, ho 19 anni e sono calabrese, ho un fratello più piccolo di 5 anni.
Ho un fratello più piccolo di 5 anni, non è molto sveglio lo riconosco, o perlomeno, vabbe, ha i suoi amici, 2-3, ma a scuola, non è una novità al giorno d’oggi che esistano i bulletti e lui ne è vittima ogni tanto, il problema che qualcuno di quei bulletti vive pure nella nostra stessa zona, hanno la sua stessa ètà.
L’anno scorso mio fratello aveva litigato con dei ragazzini a scuola ed era tornato a casa confidando che i soliti bulli di scuola, con cui aveva avuto problemi, avevano organizzato all’uscita di scuola un a specie di torneo di “chiamiamole arti marziali” e in sintesi mio fratello aveva preso le botte.
Io visto che non era la prima volta che succedeva, mi sono infastidita molto e visto che i miei non erano a casa gli ho chiesto dove potevo trovare questi tipi, lui mi ha spiegato, che frequentavano un campetto di calcetto disastrato, abbandonato, allora sono andata, ero vestita con un vestitino nero e le ballerine ai piedi, sono arrivata col motorino e ho chiesto in giro dove fossero, conoscevo questi ragazzini alla fine erano delle palazzine più avanti delle nostre.
Intravisti dove fossero, ho notato che erano in comitiva con altri tre ragazzini, tra loro c’era pure un ragazzino di colore.
Dalla rabbia sono uscita di casa senza ...
... nemmeno truccarmi, mi sono avvicinata e gli ho detto:
“chi è Manuel?”
“sono io perche”
“lo sai chi sono io?”
Lui ridento, si voltò verso un ragazzino accanto a lui e borbottò qualcosa.
“ehh parla più forte che non ho capito”
“ti conosco ho un paio di mutande tue me le ha date tuo fratello”
“ma che cazzo dici? Ma che cazzo vuoi da mio fratello?”
Ridendo con fare di sfida disse
“un altro paio di mutande tue ahahah da te però”
In un attimo di rabbia dovuta al fatto che quel ragazzino, si rivolse a me che avevo 18 anni con quell’atteggiamento gradasso, bullo, oserei dire mafioso, ho avuto uno scatto improvviso e in un attimo mi avvicinai a lui dandogli uno schiaffo in faccia talmente veloce che non ha capito niente, ma ridendo disse verso gli amici;
“non me le vuole dare le mutande ahah”
Gli amici mi fermarono subito prima che gli dessi altri schiaffi e mi hanno allontanata da lui dicendomi:
“e stai ferma scema, ma che cazzo fai stupida, sta scema di merda”
Io;
“lasciatemi che vi prendo a schiaffi a tutti”
“ma che fai cretina…un pompino al massimo ci fai”
Quello di colore mi ha tirata dal braccio e mi ha detto :
“Andiamo a parlare la”
C’erano dei vecchi spogliatoi, entrati in quel posto Manuel, il ragazzino a cui diedi lo schiaffo,mi ha subito bloccata al muro.
“se vuoi che lasciamo in pace quell’ebete di tuo fratello dammi le mutande”
“ma vaffanculo coglione”
“dacci le mutande ti ho detto”
Io non sapevo che fare ...