1. Paola (ii°parte)


    Data: 15/05/2022, Categorie: Tradimenti Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69

    ... con le dita della mano sinistra le stuzzicavo i capezzoli e con le dita della mano destra le percorrevo la linea della sua vulva dal clitoride fino al buchino del suo sedere.
    
    Paola non riusciva a stare immobile e per facilitare la mia carezza sollevava leggermente il bacino ogni volta che il mio dito le sfiorava l'ano.
    
    La pressione del dito aumentava sempre più e, ad un certo punto fu inghiottito tra le grandi labbra penetrando nella sua femminilità ormai bagnatissima.
    
    Le uscì un dolce mugolio di soddisfazione dalle labbra.
    
    Io smisi di giocare con l'ombelico e scavalcata la gonna cominciai a leccarle il clitoride mentre il mio dito medio la esplorava nella vulva.
    
    Paola non riusciva a stare ferma, il suo bacino prese a muoversi ritmicamente facendo entrare ed uscire il mio dito nella sua fica.
    
    Poi mi cominciò a carezzarmi la testa con le dita tra i miei capelli ed a poco a poco mi premeva sempre più la faccia contro il suo pube.
    
    Io fermai i movimenti della mia testa rimanendo fermo con la lingua fuori, lei invece muoveva il bacino avanti e indietro con movimento leggermente rotatorio, affinché la sua fica potesse essere leccata per bene dalla mia lingua.
    
    A quel punto però, io cambiai posizione e mi sistemai tra le sue cosce… sollevandole le gambe e mettendogliele sulle mie spalle.
    
    Davanti a me Paola si offriva con tutta la prova del suo esser femmina.
    
    Afferratole il sedere con le mani, e tenendole il bacino sollevato
    
    cominciai a leccarla ...
    ... avidamente, mi piaceva e mi eccitava il suo sapore.
    
    Lei non riusciva più a stare ferma e gemendo di piacere si tolse la benda e girata la testa ebbe improvvisamente la visione della scena riflessa negli specchi dell'armadio che si trovava di lato al letto.
    
    La mia lingua entrava ed usciva dalla sua fica mentre con le dita le carezzavo il clitoride.
    
    L'orgasmo la colse, violento ed accompagnato da gemiti e contrazioni.
    
    Io cominciai a mordicchiarla e risalendo lungo il suo corpo ancora tremante le nostre labbra s'incontrarono.
    
    Ci baciammo.
    
    Mi distesi sopra di lei il tronco del mio cazzo duro poggiava sulla sua fessura, cominciai a muovermi avanti e indietro così che lei ne riceveva una sorta di massaggio sul clitoride.
    
    Paola mostrava di gradire molto e guardandomi con occhi lucidi cominciò a muovere nuovamente il suo bacino ritmicamente.
    
    Poi improvvisamente si fermò e mi scivolò da sotto costringendomi a mettermi a pancia all'aria.
    
    Si mise cavalcioni sopra di me e preso il mio arnese se lo infilò nella sua calda intimità.
    
    Sentii il mio cazzo scivolare dentro gli umori della vulva di Paola con grande facilità.
    
    Lei cominciò a cavalcarmi sollevando ed abbassando il bacino.
    
    Io le presi a massaggiare il sedere con le mani, mentre lei si chinava su di me per leccarmi i capezzoli.
    
    Sentivo che stavo quasi per venire.
    
    "Aspetta Paola, fermati un attimo."
    
    Dissi respirando profondamente.
    
    Lei capì e scese da cavallo.
    
    Ci trovammo inginocchiati uno ...