La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 1
Data: 08/05/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: jojojos, Fonte: Annunci69
... cosa che le piaceva era farsela leccare a lungo, di solito si cominciava con un lungo “69” prima di arrivare a scopare, quella sera me lo aveva succhiato talmente a lungo e bene che il solo pensiero di farmelo prendere ancora in bocca me lo faceva scoppiare. Leccai a lungo la sua splendida fighetta, i suoi gemiti erano musica per le mie orecchie, leccai sovente anche il buco del culo, era un tabù il rapporto anale, però quando glielo leccavo ed infilavo la lingua dentro ansimava più forte, inoltre si bagnava ancor di più, ma non si era mai convinta anche solo a provarci, al massimo le infilavo un dito mentre la scopavo a pecorina, ma subito si bloccava dicendomi di smetterla.
Ad un certo punto venne, lo faceva capire quando raggiungeva l’orgasmo e quello era il segnale che voleva il cazzo, quella sera me lo disse proprio che lo voleva, non me lo feci ripetere, la girai a pecorina, puntai il cazzo e con decisione glielo infilai dentro fino in fondo, ansimò e la sua figa si bagnò tantissimo, cominciai a scoparla ad un ritmo deciso e senza soste, dalla figa un rigagnolo di umori colava delicatamente sulle sue cosce, diceva continuamente che le piaceva, che mi amava e che non dovevo fermami, era davvero scatenata quella sera.
Ero al limite e l’aveva capito, quindi si sfilò il cazzo, si girò e mi spinse sul letto facendomi coricare pancia all’aria, poi mi fece segno di aspettarla ed uscì dalla camera, tornò pochi secondi dopo con una bottiglietta di succo di frutta in ...
... mano, la guardai perplesso e dissi:
- “Ma ti sembra il momento di berti un succo di frutta?”;
- “Tu non ti preoccupare!”.
Appoggiò la bottiglietta sul comodino, si mise con la testa in mezzo alle mie gambe e cominciò a succhiarmelo con la stessa foga di prima, avevo intuito che voleva finire con un pompino e la lasciai fare volentieri, però continuavo a non capire a cosa servisse il succo. Leccava l’asta e le palle, sapeva cosa mi piaceva e quella sera aveva fatto tutto per bene, la avvisai che stavo venendo ma non rispose nemmeno, continuando con un ritmo ancora più forte e deciso finché le venni in bocca, ne uscì tantissima ma non si scompose, continuava a succhiarlo guardandomi negli occhi con aria compiaciuta, infine lo sfilò, prese la bottiglietta di succo facendosene entrare un po’ in bocca e con fatica ingoiò tutto, sempre guardandomi negli occhi con uno sguardo molto sensuale, ero stupefatto e dissi:
- “Oh mio Dio Roberta sei un sogno…”.
Sorridendo bevve ancora un po’ di succo e si riattaccò al cazzo continuando a ripulirlo dalle ultime gocce di sperma che ancora uscivano, sempre guardandomi negli occhi, la guardavo compiaciuto e soddisfatto, poi le dissi:
- “Adesso mi devi spiegare come ti è venuta in mente la cosa del succo, semplicemente spettacolare quello che hai fatto!”;
- “Secondo te solo voi maschietti parlate di sesso? Anche noi femminucce lo facciamo, una nostra amica comune lo fa regolarmente al suo ragazzo, la cosa mi ha ispirato ed ho ...