La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 1
Data: 08/05/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: jojojos, Fonte: Annunci69
... bancone del bar conduceva ai servizi ed in fondo c’era una porta che conduceva all’esterno in un vicolo dove c’era un cortiletto ed i cassonetti dell’immondizia, era sempre aperta durante l’orario di apertura del locale, sovente c’era gente che si sfogava perché aveva bevuto troppo. Percorrendo il corridoio girai lo sguardo e vidi che si era alzata, dava l’impressione che mi stesse seguendo, arrivato in fondo, invece di andare in bagno, decisi di capire se si fosse alzata per seguire me oppure semplicemente per andare in bagno. Il cuore mi batteva forte in gola, quella donna mi piaceva, la vedevo come una preda al di fuori della mia portata e proprio per quello la volevo ancor di più. Arrivato alla porta che conduceva sul vicolo la aprii, mi girai verso di lei ed uscii, dissi tra me e me - “O la va, o la spacca!!!”.
Uscito nel vicolo mi appoggiai al muro ed aspettai trepidante, la porta non si apriva e le mie speranze sembravano svanite, ero già pronto a rientrare quando finalmente si materializzò come una visone davanti ai miei occhi: adesso la potevo vedere bene, era alta quasi come me (io sono alto 1,85 mt.), aiutata da due tacchi vertiginosi, aveva un corpo da sballo con due tette favolose, grosse per un fisico così snello, al primo sguardo avevo valutato una terza, gli occhi erano di un azzurro intenso ed il viso angelico faceva da ciliegina sulla torta su una donna di una bellezza quasi imbarazzante, poi la coda di cavallo alta mi ha sempre colpito in una ...
... donna, anche adesso quando ne vedo una con tale acconciatura non posso fare a meno di girarmi e guardare compiaciuto. Scese i quattro scalini per raggiungermi con una sensualità sconvolgente, sembrava sfilasse per come ondeggiava il corpo, sorrise quasi imbarazzata e disse:
- “Ciao”;
Risposi intimidito:
- “Ciao”.
Seguirono alcuni secondi di silenzio assoluto, l’unico rumore proveniva dall’interno del locale, bisognava rompere il ghiaccio ed ero stranamente svuotato da ogni iniziativa che solitamente mi contraddistingueva, mai avevo provato un tale imbarazzo, di solito ero molto spigliato, a volte sfrontato con le donne, con lei mi trovavo in enorme difficoltà, non sapevo cosa dire, la cosa era inusuale per me quindi mi uscì di botto una frase a caso:
- “Perché mi hai seguito? Posso esserti utile?”.
Pensavo di avere detto una cagata colossale ed essermi giocato la mia chance, invece rispose:
- “Dipende, io cerco divertimento, sei in grado darmi quello che voglio?”.
La risposta mi spiazzò completamente, ero nella situazione dell’alunno interrogato dalla maestra che non sapeva cosa rispondere. Si avvicinò, mi spinse contro il muro, mi guardò negli occhi e mi diede un bacio sulla bocca, leggero, senza lingua, poi si allontanò, sorrise e disse:
- “Mi spiego meglio?”.
Feci segno di sì con la testa, restando muto come un pesce e con il cazzo che mi esplodeva nei pantaloni.
- “Siamo tra adulti quindi sarò diretta e concisa con te, cerco sesso, senza ...