1. La sala d'attesa.


    Data: 26/04/2022, Categorie: Trans Autore: cora_trave, Fonte: Annunci69

    ... glande e poi presi a spompinarlo...in quel momento sentivo che la sua lingua mi stava penetrando con forza...entrambi ansimavamo di piacere.
    
    Mi rigirai, lubrificai il mio buchino e il suo pene e lo infilai dolcemente nella mia fichetta...mi protesi un pò in avanti e, inarcandosi, cominciò a scoparmi con sempre maggior vigore.
    
    Per il caldo tolsi reggiseno e sottoveste, presi le sue mani e mi feci strizzare i capezzoli mentre il suo pene, colpo dopo colpo, entrava sempre più dentro di me.
    
    Gli chiesi dove desiderava venire; mi rispose che così sarebbe andato bene.
    
    Mi mise alla pecorina sul bordo del letto e riprese a montarmi...ero protesa in avanti per sentirlo tutto dentro...nel frattempo prese a masturbarmi tenendo il ritmo della scopata...ero tutta un fremito...iniziò a rallentare il ritmo penetrandomi più a fondo...ormai stava per eiaculare...emise un gemito e si fermò con il pene affondato nel mio ventre...sentii il fiotto della sborra calda che mi riempiva tutta...estrasse il suo membro e continuò a smanettarmi mentre lo sperma iniziava a colare dal buchino sul lenzuolo...con l'altra mano mi accarezzava l'ano bagnato di sborra...mi girò, lo prese in bocca e subito dopo eiaculai anch'io...ingoiò la mia sborra continuando a spompinarmi lentamente.
    
    Sentivo il bisogno di sciacquarmi, mi accompagnò in bagno, mi guardò mentre facevo la pipi e volle sciacquarmi l'ano e i genitali...anch'io contraccambiai, lavandogli il membro.
    
    Ci sdraiammo sul letto per ...
    ... riprenderci dopo l'orgasmo.
    
    Avevo il viso appoggiato sul suo petto e con una mano gli accarezzavo lo scroto, sfiorandogli il pene.
    
    Non so se si fosse reso conto chi fossi veramente.
    
    Era rilassato ed aveva un'espressione dolce.
    
    A quel punto gli confidai che ero l'uomo che aveva conosciuto in sala d'attesa.
    
    Sorrise e rimase in silenzio.
    
    Si bagnò le dita della mano con un pò di lubrificante e prese ad accarezzarmi l'ano e la zona perianale.
    
    Mi disse che aveva ancora voglia di possedermi e mi diede un bacio sulla bocca.
    
    Dopo una decina di minuti il membro riprese vigore e mi chiese di prenderglielo in bocca.
    
    Lo scapellavo dolcemente e lo sentivo diventare sempre più duro...mi prese per mano e mi fece stendere sul tavolo del soggiorno, mi divaricò le gambe, si protese in avanti e mi baciò mentre m'infilava nuovamente il membro nella mia fichetta ormai ben aperta e riprese a montarmi.
    
    Si rizzò in piedi e, tenendomi le gambe divaricate, guardava eccitato il suo pene che mi scopava.
    
    Gli chiesi, quando sarebbe stato il momento, di venirmi in bocca.
    
    Dopo qualche minuto, ormai spossato, mi disse che stava per eiaculare...estrasse il pene e, scappellandolo, lo portò alla mia bocca.
    
    Appoggiò il membro sulle mie labbra ed iniziai a sentire il calore del liquido seminale che mi entrava in bocca, lo spompinai ed ingoiai tutta la sua sborra calda.
    
    Ci baciammo e ci riposammo qualche minuto prima di salutarci.
    
    Mi rivestii e lasciai l'appartamento; ormai mi ...