Il tuo ventre
Data: 07/04/2022,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... entrò piano in bocca, poggiando solo la cappella. Era enorme, Sara non aveva mai preso una cosa del genere in bocca.
Era stata sempre un'amante del sesso orale, fatto e ricevuto, ma sebbene non fosse mai stata con sottodotati o sfigati, quella cosa era gigantesca, di marmo, nodoso, era come dover gestire un tronco.
L'uomo cominciò ad usare Sara come un oggetto...la sua testa andava avanti ed indietro, gli schiaffi le ricordavano quando aprire di più la bocca o guardarlo negli occhi.
Sara era riuscita a prendere in bocca solo metà di quell'arnese, iniziando già a salivare. Non avendo la possibilità di dare il ritmo e poter usare le mani, era in balia dell'uomo che - di tanto in tanto - le faceva mancare il respiro.
L'uomo iniziò ad andare in fondo alla gola col suo cazzo, rendendo Sara paonazza in volto, pronta a vomitare.
Uno, due, cinque volte, quando finalmente tirò fuori l'asta per farla respirare.
Sara prese un grosso respiro ma rivide quel torno tornare verso di lei. Ora andava meno in profondità, ma era più rapido e lei iniziò a sbavare ma, inconsciamente, iniziava anche ad eccitarsi. Quella cosa dura in bocca la stimolava, dovette ammettere.
Purtroppo per lei, sembrò accorgersene anche Miss Samantha che scese verso le sue intimità iniziando a sditalinarla.
"Continua negro, la zoccola si sta scaldando...faceva tanto la santarellina...".
L'uomo continuò andando a fondo o restando solo con la cappella in bocca, in un vortice infinito. Uscì ...
... un paio di volte il suo tronco e lo usò per schiaffeggiare sulle guance la povera Sara.
Le sue mandibole erano in sofferenza, era imbrattata di saliva e non sentiva più i capelli per quanto le erano stati tirati.
Sentiva caldo, quel diavolo di Samantha la stava di nuovo sditalinando a dovere e sembrava non voler smettere.
Tutto peggiorò quando la mistress tirò di nuovo in ballo il plugin, iniziando a rigiocare con lo sfintere della giornalista.
Sara cercò di protestare, ma con la bocca piena potè fare ben poco.
Fece una cazzata; nel tentativo di parlare, morse la cappella dell'uomo che tirò fuori l'arnese addolorato e le mollò un ceffone.
Miss Samantha intanto soddisfatta rimise il plug nel sedere della donna e cominciò a rigonfiarlo.
"Zoccola, mi hai morso...vedo che a te le buone maniere non piacciono".
Miss Samantha nel frattempo si era rialzata, prendendo il cazzo dell'uomo, coccolandolo e baciandolo come se avesse in mano un bambino.
L'uomo si spostò dal lato della poltrona per piazzarsi davanti a Sara che era sprofondanta nel fondale. Iniziò a passarle i polpastrelli sulle cosce oscenamente legate e spalancate, avvicinandosi con il suo arnese.
Sara capì e col terrore negli occhi urlò di non farlo, che non l'aveva fatto apposta ed era pronta a scusarsi, spompinandolo a dovere.
Il cambio del suo linguaggio fu involontario, ma nella paura aveva preso a parlare come le era stato imposto da Miss Samantha.
L'uomo non volle sentir ragioni, ...