Il tuo ventre
Data: 07/04/2022,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... secche, non mangiava e non beveva da tempo indefinito, aveva perso la cognizione del tempo, non avendo seguito il numero di albe e tramonti.
Forse un giorno, forse due, forse una settimana...ormai per lei il tempo era diventato un concetto relativo.
Non voleva dare ragione al Maggiore Smith, era ancora convinta che fossero tutti a cercarla. Sarebbe stata questione di tempo prima di essere liberata e gli aguzzini consegnati alla corte marziale del loro paese, qualunque esso fosse.
Sara aprì e mosse le labbra quasi a voler parlare. Un filo di fiato sfiorò le sue labbra senza far rumore. Riprovò. "acchhhh", "acqhhhhhhh".
Cercò di mettersi un pochino in posizione più dritta, sebbene fosse totalmente legata a quella poltrona da torture. Mosse il bacino e fu sufficiente per ricordarsi quanto il suo sedere fosse stato violato e non fosse libero di muoversi causa dolore ad ogni movimento.
"Acquuhhhaaa""Acquaaaa""Acquuaaaaaa". Con l'ultimo tentativo pensò di essere stata abbastanza chiara e di aver parlato abbastanza forte.
Aveva sete, si sentiva spossata e disidratata. Urlò un'ultima volta con tutto il fiato in corpo.
Sentì un rumore, forse quegli stronzi l'avevano sentita. DaMarcus, l'omone nero, si destò dal suo momento di siesta addrizzando la schiena sul divano.
Miss Samantha dormiva ancora mezza nuda su di se. Comicamente le sue mani abbracciavano il suo grosso e lungo arnese che causa calore e respiro caldo della donna era ritornato duro. Spostò la ...
... donna, si alzò stiracchiandosi e guardò verso la giornalista.
Si mise gli scarponi, anche se era nudo dalla cintola in giù. Si avvicinò verso la donna col suo passo così altezzoso e fermo.
"Cazzo vuoi schiava!" urlò guardandola con uno sguardo poco collaborativo.
"Acqua per piacere, ho sete" pronunciò a bassa voce lei.
DaMarcus si allontanò per alcuni secondi, tornando poco dopo con la pompa che avevano usato precedentemente per farla svegliare.
"Apri la bocca schiava" disse e la giornalista seguì la sua richiesta.
"Tira fuori la lingua adesso" e Sara seguì quanto detto facendosi forza.
L'omone aprì l'acqua ed un getto d'acqua, stavolta tiepida, colpì la donna bagnandola in viso, spostandosi poi su seno e ventre.
Era stato meno fastidioso dell'acqua ghiacciata precedente, ma fu comunque un sussulto per la sua posizione di torpore.
Sara si leccò le labbra per catturare quelle gocce, così insufficienti, che le erano arrivate sul viso.
L'omone puntò la pompa sul suo grosso membro, completamente in tiro, e si gettò un abbondante getto d'acqua, lavandosi e massaggiandosi i suoi gioielli.
"Vuoi bere schiava? allora succhia" intimò l'uomo avvicinandosi di molto alla donna immobilizzata.
Continuava a smanettarsi il cazzo guardando Sara ed appoggiando l'arnese quasi sulla sua pelle. "Vuoi succhiare vero?"
Non completò la frase che si sentì una mano sulla spalla. Miss Samantha si era svegliata, anch'ella nuda, con uno sguardo tutt'altro che ...