Antonella, mia sorella
Data: 05/04/2022,
Categorie:
Incesti
Autore: sssalvo, Fonte: RaccontiMilu
... dormiamo (e mi girai supino) Antonella: mi hai rotto il sonno, ora mi sento vuota, mi ero abituata al palo….scherzo, porcellino…ma non puoi dormire cosi…fa qualcosa… Io: e cosa?mi faccio una sega? Antonella: e che ci fa?non sarai il primo ne l ultimo…ma non schizzare in giro..va in bagno. Io: ma sveglio tutti e non mi va di camminare con il cazzo duro in giro per casa. Antonella: hai ragione, meglio lo fai qui, io resto girata, fai tranquillo e non sporcar nulla. Ormai la situazione era degenerata e io mi ero pure eccitato di parlare con mia sorella cosi. A questo punto mi sembrava male tirarmi indietro, lo uscii fuori e cominciai a menarlo..mentre lo facevo non riuscivo a togliere lo sguardo dal culo sporgente di mia sorella. che bello tondo e grosso. Mentre ero li a stantuffarlo mia sorella con voce bassa..”ancora non hai finito?ma quando ci vuole?” Io: non è colpa mia, non è facile con te qui, è tutto nuovo non sono rilassato. Appena detto questo lei si girò di scatto..”come?ti viene duro per il mio culo e ora non riesci a venire per me? da a me…” Io impietrito e lei che tolse le mie mani e inizio a maneggiarlo con gran esperienza.. Antonella: per Dio che spranga che hai..un tronco è non un cazzo…ma come dovevi venire che è cosi asciutto, ma non sai nemmeno masturbarti?? porto una mano in bocca riempiendola di saliva e continuo il suo lavoro animalesco… io ero li che non credevo ai miei occhi, alle mie orecchie… Antonella: te lo spacco questo cazzo..dai che le sento ...
... che hai le palle piene di sborra, fammi vedere…dai..fai sburrare questo grosso cazzo…porco zio se non eri mio fratello me lo scopavo..hai un cazzo gigante e duro..chissa come mi avresti fatto godere…come una troia…mi sarei fatta pure inculare dalla voglia che ho…un mostro di cazzo hai…. e con il suo menare e le oscenità che diceva in un attimo iniziai a spruzzare..lei chiuse la mano sopra la mia cappella e non mi fece riversar fuori nemmeno una goccia, ci sapeva proprio fare… Contenta mi guardò e mi disse..”visto che brava, chiamami quando devi rifarlo che mi piace farlo e poi, non è un cazzo che si vede tutti i giorno” Dopo qualcosa di spettacolare, porto la mano grondante di sperma e la lecco con una lentezza infinita mentre mi guardava.. Come in trance, mentre lo faceva, ripresi a menarlo e lei con un sorriso malizioso mi guardo e mi disse..”fratellino non sei rimasto soddisfatto??”… Io: no no, scusa…e che…mi sono sballato..tu mi hai sballato…sei stata bravissima…grazie.. Antonella: grazie? bravissima…ma guarda che non ti ho fatto nulla..se eravamo soli..non so che ti avrei fatto pure che sei mio fratello…di certo non mi limitavo a mezza sega con un cazzo cosi davanti.. Io: ma sei…sei… Antonella: una troia?no, mi piace il cazzo come tutte le donne e lo ammetto come poche…ora dormi, se domani tutto fila liscio…ti faccio vedere di cosa sono capace… Io: do..do..domani…. E si giro con un sorriso beffardo lasciandomi tutto sporco e con il mente un turbine di pensieri…mi aveva ...