1. Salve terra qui koona, 22a parte - i ricordi dell'amico charlie


    Data: 30/03/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69

    ... l’ho detto! Era carina!”
    
    “Il termine giusto è fighetta, stronzo! È chiodina come mia sorella! …ed era figa pure nostra madre! Io invece sono la tonda di famiglia! Credevo di piacerti così, fedifrago farabutto! ...ragioni solo con il cazzo!”
    
    “Gail, sono un essere umano! Non so cosa mi era preso quando me la sono trovata davanti che s’era già denudata prima di raggiungermi in salone! …va bene, vuoi che ti chiedo perdono? …io…”
    
    “Va bene, per questa volta, passi! Del resto non era certo la prima volta che cercava di darla!”
    
    “Io però resto qui, dai parenti! Sono gente comprensiva!”
    
    “Ah! Perché?! Io no?!”
    
    “No, non volevo dire questo Gail …ma lì sono sputtanato!”
    
    “No, te l’ho già detto! Ho convinto mia sorella a non denunciarti! Non l’hai penetrata la ragazza, sennò allo scanner della ginecologa di famiglia, la dottoressa, se ne sarebbe accorta …forse non l’hanno neppure informato il padre…suo marito…fortunatamente stavate solo strusciando i sessi. Se entravi in lei era stupro!”
    
    “…ba…bastav…ano…altri due secondi, quando siete arrivate voi…”
    
    “…?!...maledetto! Ti rode ancora…ma sono stata la fortuna tua Charlie!”
    
    “…pe…per for…fortuna…già, già…è vero!”
    
    “Vigliacco ipocrita! Io proprio non ti bastavo!”
    
    “…dai, Gail, meglio se resto qui! Tu mi raggiungerai nei week end!”
    
    “Perché anche qui conosci qualche ragazzina?!”
    
    “No, ma in quel quartiere la madre di Uma …”
    
    “Ci tiene all’immagine stronzo! Basterà che tu stia lontano dal loro isolato! ...
    ... Ignorali, loro e la figlia se li incontri al supermercato! Non guardarli, non salutarli, e non incrociare lo sguardo con Uma, mai più!”
    
    “Davvero?!”
    
    “Certo, puoi tornare. Che fai qui in provincia? Credi che la polizia non ti trovi lo stesso?! Puoi tornare: non ti faranno nulla! Né i genitori di Uma, né la polizia che non sa nulla! Non verrai pestato di botte sotto casa da giustizieri mascherati…”
    
    “…beh questo forse, potrebbe accadere …e a quel punto confesserei…”
    
    “No, che non confesseresti! Basta con le pippe mentali, Charlie! Diciamo che è stato tutto un incidente, un malinteso! …Uma non si rendeva conto di essere senza vestiti… i tuoi parenti me li presenterai un’altra volta! Forza, torna con me in città! Ora basta parlare di mia nipote! Non ne parliamo più, va bene?!”
    
    “Mi hai perdonato allora?”
    
    “No, cazzone, no …cioè sì! Per questa volta!”
    
    “Grazie Gail, non ci contavo proprio!”
    
    “Ascolta Charlie: farai l’amore con me due giorni di seguito, in albergo, pago io! Qui dai tuoi parenti non mi va!”
    
    “Beh, avrei dovuto presentarti prima o poi…già che ci siamo, restiamo un po’ no?!”
    
    “Non c’è l’atmosfera giusta Charlie; non so cosa hai detto già ai tuoi parenti, ma tu ora torni con me!”
    
    “Gail, perché non restiamo? Ho un cugino sposato da poco qui: lui e sua moglie hanno diciannove anni …sei mesi fa mio cugino Ge’ammy voleva propormi uno scambio di coppia, sai… i contadini qui si annoiano molto a sorvegliare i macchinari robotizzati, non succede mai niente…e ...