Salve terra qui koona, 22a parte - i ricordi dell'amico charlie
Data: 30/03/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... che a quanto pare trovò in corridoio i suoi vestiti tagliati, buttati in terra. Non ero stato io! Uma, mi disse poi Gail, aveva il vizio di usare i coltelli domestici sulle camicette e le forbici, che sua madre faceva sparire, per tagliare la propria gonna. Lo sguardo della madre di lei non avrei potuto reggerlo oltre per cui andai via…”
“Ma la mamma di Uma voleva ucciderti, forse?”
“No, non alzò mai la voce per non turbare la figlia, ma chiaramente in quella casa non avrei potuto presentarmi mai più!”
“Ci credo! E Gail?”
“Quando lasciammo la casa di Uma mi prese a pugni in testa per strada e a calci fino a casa, dove mi tirò sul muso una pentolina da thè, e una cornice digitale da muro che non riuscì a spaccare sul mio cranio; una volta che si era calmata lasciai l’appartamento e me ne andai via, in campagna, dai miei parenti…Seppi tempo dopo che aveva cercato di difendermi con sua sorella Lorynn, anche se con me fu dura quando mi ritrovò che mi ero nascosto! …presi una settimana di ferie e scappai a nascondermi dai miei parenti in aperta campagna…dove comunque Gail mi raggiunse, mi trovò e …ci chiarimmo…più o meno…molto più o meno…”
…
“…allora maledetto vigliacco, ho convinto mia sorella a non denunciarti! Lo so che Uma ti è sembrata una ninfetta: è carina e figa, come a suo tempo sua mamma, avrai notato – e ti aggiungo io - sua nonna; ma non sempre è capace d’intendere o di volere! Per farle conoscere il sesso sua mamma s’era accordata con i genitori di ...
... un suo compagno di studi, uno carino, della sua età, un certo Alfons…stavano aspettando che si decidesse lui a venire da loro a scoparla! Certo non te, maledetto farabutto! Uma si tocca anche davanti al padre, il quale ancora resiste…ma per quanto?! …alla prima lite con la moglie forse ci proverà anche lui …”
“M’ha provocato lei! Se tu fossi stata presente non sarebbe successo!”
“Si lo so! La mia parte di colpa ce l’ho anch’io Charlie! Te lo ripeto: ti ho difeso, anche se mia sorella voleva denunciarti…Uma il numero da ninfetta lo aveva fatto anche a scuola l’anno prima, ma l’insegnante, con cui avrebbe voluto congiungersi, un giovane trentenne di nome Eidonn, chiamò la sorveglianza! E si beccò una sospensione cautelare perché si seppe che piaceva molto ad un altro paio di studentesse un po’ più grandi di Uma e certo non cerebrolese come lei …poveraccio! Chissà se insegna ancora…ma Uma non si rende conto …e per questo, se ti denunciavano ti beccavi un’aggravante!”
“Ehi, senti ma anche a me, cosa ti credi?! Mi ha provocato!”
“Ah già…sei tu la vittima, che sbadata, cazzo! Ma come ho fatto a dimenticarlo?! Come se non ti avessi già difeso! Stronzo! E tu da maschietto arrapato hai ceduto! …mica eri uno sfigato! Avevi me! Insieme a te mi ficco dentro quello che vuoi, dove lo vuoi…e m’ingoio anche la tua sborra intera! …o no?! …però ti stava piacendo la fichetta stretta, bastardo! …quella sua era nuova magari e pure in garanzia!”
“Sì, ma Uma era così …carina! Ecco sì, ...